La Giunta comunale, riunitasi ieri a Ca’ Farsetti, ha approvato il progetto definitivo, comprensivo di quello di fattibilità tecnico-economica, relativo alla realizzazione di una nuova centrale termica nel Centro Sportivo “Costantino Reyer” di Sant’Alvise a Venezia.
“Nello specifico – commenta l’assessore ai Lavori Pubblici Francesca Zaccariotto – lo scopo dell’intervento è rinnovare la centrale termica a servizio del centro sportivo con un impianto che possa garantire affidabilità di funzionamento, modulazione di potenza in funzione delle reali richieste, aumento del rendimento con sensibili risparmi di combustibile e di emissioni inquinanti in atmosfera. Un importante lavoro che rientra pienamente in quel piano di sistemazione delle palestre e delle strutture sportive comunali che questa Amministrazione ha portato avanti in questi anni e cha ha visto un vero e proprio Piano Marshall per lo sport voluto dal sindaco Brugnaro, in qualità di assessore allo Sport, che ci ha portato a investire oltre 20 milioni di euro nella manutenzione, nel ripristino e nella realizzazione di impianti sportivi del territorio. Dimostriamo, in questo modo, che lo sport è una priorità di questa Amministrazione e questo ci è stato riconosciuto anche da una recente indagine del Sole 24 Ore sull’Indice di sportività delle città italiane. Nel rapporto emerge infatti, da un confronto tra i territori di 107 province del Belpaese, che Venezia si posiziona in diciannovesima posizione, mettendo a segno una delle performance migliori tra tutti i capoluoghi. La città lagunare, infatti, nel 2017 si era classificata al 42esimo posto e, dodici mesi fa, al 36esimo. Questo è amministrare una città, lavorare per mantenerla, per renderla più sicura e per renderla sempre più fruibile dai suoi cittadini. Per questo stiamo lavorando – conclude l’assessore- e per questo continueremo a lavorare”.
L’intervento prevede la completa ristrutturazione della Centrale Termica del centro sportivo che oggi ospita due distinti impianti: uno a servizio della palestra e l’altro a servizio della piscina. Sono composti da due generatori ciascuno, ormai vetusti e malfunzionanti. Entrambi verranno sostituiti con nuovi generatori a condensazione. I nuovi generatori di calore saranno in grado di modulare la potenza in funzione delle reali richieste, aumentando il rendimento.
L’importo complessivo dell’intervento è di 350.000 euro. La fase esecutiva sarà concordata con i gestori dell’impianto in modo da arrecare meno disagio possibile all’utenza.