Nell’ambito dell’attività di controllo in viale Rodolfi, all’interno del parcheggio dell’ospedale San Bortolo, nel primo pomeriggio di giovedì una pattuglia della polizia locale del Comune di Vicenza ha notato una persona di nazionalità straniera che, vicino a una delle casse automatiche, tendeva la mano verso un utente mentre era intento a pagare.
Gli agenti si sono avvicinati all’individuo separatamente, proveniendo da direzioni opposte, e lo hanno sopreso nel momento in cui stava chiedendo l’elemosina. Lo straniero, rifiutatosi di declinare compiutamente le proprie generalità, è stato trovato in possesso di 43 euro in moneta, di cui non è stato in grado di giustificare la provenienza.
Non avendo con sè documenti di riconoscimento validi, l’uomo è stato accompagnato al comando di Soccorso Soccorsetto per l’identificazione. Dopo essere stato fotosegnalato, è stato, quindi, sanzionato ai sensi dell’articolo 9 del regolamento di polizia urbana e il denaro gli è stato sequestrato in quanto provento dell’attività di accattonaggio.
“E’ un’operazione che mira a combattere l’accattonaggio insistente in tutte le zone di Vicenza ma in particolare nei pressi dei parcheggi molto frequentati, come quello dell’ospedale – ha dichiarato il sindaco Francesco Rucco –. Un fenomeno che ci viene segnalato dai cittadini che ci chiedono di intervenire e noi lo possiamo fare attraverso l’applicazione dell’articolo 9 che prevede il sequestro del denaro trovato in possesso di chi utilizza la mendicità come stile di vita”.