I 70 anni del Consiglio d’Europa e i 60 anni della Corte europea dei diritti dell’uomo celebrati a Venezia. I saluti dell’assessore Romor

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Comune di Venezia
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L’assessore all’Avvocatura civica, Paolo Romor, ha portato questo pomeriggio i saluti dell’Amministrazione comunale al convegno “La grande Europa della democrazia, dello stato di diritto e dei diritti fondamentali e dei protagonisti della giurisdizione”.

L’appuntamento, ospitato a Ca’ Vendramin Calergi, è stato promosso dall’Ordine degli avvocati di Venezia, in collaborazione con l’Unione Triveneta dei Consigli dell’Ordine degli avvocati, in occasione del 70° anniversario del Consiglio d’Europa e dei 60 anni della Corte europea dei Diritti dell’Uomo.

Nel portare i saluti dell’Amministrazione comunale, e nel ringraziare i relatori intervenuti, l’assessore Romor ha dichiarato: “Penso che non ci sia contesto migliore per parlare di diritti fondamentali. L’avvocato incarna il simbolo della difesa dei diritti per la difesa superiore della giustizia. Da molti secoli inoltre Venezia ha costituito il primo esempio di integrazione tra persone di culture e religioni diverse, nel rispetto reciproco e delle regole, con la sicurezza che i diritti di tutti fossero rispettati”.

Dopo i saluti istituzionali è seguita la tavola rotonda a cui sono intervenuti Gianni Buquicchio, presidente della Commissione di Venezia del Consiglio d’Europa, Antonio Mura, procuratore generale della Repubblica, Bertrand Favreau, presidente dell’Institut des Droits de l’Homme des Avocats Européens e Andrea Mascherin, presidente del Consiglio nazionale forense. Infine Guido Raimondi, già presidente della Corte europea dei Diritti dell’uomo, ha tenuto la Lectio magistralis “La Corte europea dei diritti dell’uomo baluardo dei diritti fondamentali”.