Coppa delle Alpi: equipaggio vicentino in gara sulla neve con le auto storiche

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Un equipaggio interamente vicentino in gara tra Italia, Austria, Germania e Svizzera per la Coppa delle Alpi 2019, gara di regolarità ufficialmente inserita nel Campionato Italiano Grandi Eventi e prima invernale organizzata da 1000 Miglia Srl. Andrea Giacoppo, da poco vincitore dell’8° “Due Valli Classic” e Daniela Grillone Tecioiu sono alla guida di una Mercedes Benz 230 SL del 1965 (n.8).

Sfida tra siciliani sulle nevi alpine: secondo è l’equipaggio Passanante-Pisciotta. Fino a sabato 7 dicembre la prima gara invernale di regolarità per auto storiche organizzata da 1000 Miglia srl. Quindici passi alpini in 4 tappe.

Al termine della seconda tappa della Coppa delle Alpi, prima gara invernale di regolarità per auto storiche organizzata da 1000 Miglia Srl, società che dal 2013 organizza la corsa della Freccia Rossa, resta in testa alla classifica generale il pilota palermitano Giovanni Moceri coadiuvato dal bresciano Daniele Bonetti, su una Alfa Romeo Giulia GT del 1964. LO stesso equipaggio si è aggiudicato il trofeo di tappa città di Seefeld. Alle spalle del pediatra Moceri, vincitore della 1000 Miglia 2019, ad animare una sfida tutta siciliana tra le nevi alpine c’è la coppia di Campobello di Mazara (Tp) formata da Mario Passanante, campione italiano in carica del Campionato Italiano Regolarità Auto Storiche. E’ alla guida di una FIAT 1100/103 berlina del 1955, affiancato dalla moglie Anna Maria Pisciotta. Incollato, in terza posizione, l’equipaggio di Lumezzane (BS) composto dal pilota Ezio Sala e da Romano Bacci con una Aprilia Berlina 1350 del 1937.

La Coppa delle Alpi 2019, inserita ufficialmente nel Campionato Italiano Grandi Eventi, ha visto oggi ai nastri di partenza da Brescia 45 vetture, costruite fino al 1976, che si sfideranno in 4 tappe lungo le Alpi di Italia, Austria, Germania e Svizzera. Per ogni tappa ci sarà un trofeo dedicato alla città d’arrivo.

Dopo la prima tappa che si è conclusa a Bressanone, oggi le vetture hanno attraversato Cortina d’Ampezzo per poi sfilare al cospetto delle Tre Cime di Lavaredo e varcare il confine austriaco fino a Seefeld, traguardo della seconda tappa che ha visto il superamento di ben 7 passi alpini (Sella, Campolongo, Pordoi, Valparola, Falzarego, Tre Croci e Brennero), una prova dura per la tenuta di equipaggi e mezzi.

Domani (venerdì 6 dicembre) la terza tappa da Seefeld a St. Moritz con il transito in Germania nella zona dei laghi Schwangau e del Castello di Neuschwanstein, fino a raggiungere il caratteristico Lago di Resia.

Nell’ultima giornata – la quarta, sabato 7 dicembre – le auto rientreranno in Italia passando dal lago di Livigno e dalla Cava di Montebello a Pontresina per concludere la gara nel centro di Ponte di Legno. In serata, suggestiva salita a oltre 2.500 metri per la cerimonia di premiazione nello scenario unico del ghiacciaio Presena al Passo del Tonale.

I concorrenti primi classificati assoluti e i vincitori dei tre Trofei delle città di tappa Bressanone, Seefeld e St. Moritz riceveranno la garanzia di accettazione alla 1000 Miglia 2020.

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