“Sospensione del progetto e immediato avvio di un percorso partecipativo”: è quanto chiedono a gran voce tutti e 12 i consiglieri di opposizione in Consiglio Comunale riguardo al progetto della nuova maxi rotatoria in via Medici, quartiere San Bortolo, di fronte alla Caserma Chinotto. Secondo il capogruppo di Da adesso in Poi Giovanni Selmo, primo firmatario dell’interpellanza urgente presentata all’Amministrazione, “è assolutamente necessario compiere un percorso partecipativo serio, al di là dell’opinione di ognuno e delle legittime scelte della maggioranza”.
“Difatti” – sostiene Selmo – “tutti i punti a sostegno del progetto sono confusi e immotivati, ed i residenti, la parrocchia e i negozianti, in realtà, non sono stati assolutamente consultati”.
I dubbi riguardano anche le motivazioni addotte dall’assessore Celebron (“mettere in sicurezza il passaggio di pedoni e biciclette e creare nuovi posti auto”). “Al momento” ricorda infatti Selmo, “sono già presenti nei pressi dell’area verde, prossima alla distruzione, 8 posti auto, ed esiste già una pista ciclabile anche più sicura; inoltre sono stati recentemente rimossi i dossi e il progetto non tiene minimamente conto dei lavori alla ex Centrale del Latte (nuovo grande centro civico a pochi metri di distanza).
Non vi è alcuna visione di insieme: come si può imporre un intervento del genere senza interpellare il quartiere? Esiste un assessorato alla partecipazione?”
ROTATORIA IN VIA MEDICI: SOSPENSIONE IMMEDIATA DEL PROGETTO E AVVIO DI UN PERCORSO PARTECIPATIVO
I sottoscritti Consiglieri Comunali,
PREMESSO CHE
– in data 4 dicembre 2019 è stato presentato dall’Assessore Celebron il progetto per la nuova rotatoria che sarà realizzata all’incrocio tra le vie Monte Grappa, Medici e Castelfidardo, davanti alla caserma Chinotto, oggi sede del Coespu.
– Da quanto dichiarato alla stampa, l’intervento avrà un costo complessivo di 305 mila euro e sarà realizzato tra la prossima primavera e l’autunno.
VISTO CHE
L’assessore ha dichiarato che tale intervento “non servirà solo a fluidificare il traffico veicolare, ma anche a mettere in sicurezza il passaggio di pedoni e biciclette”
Non ci risulta che l’assessore abbia consultato residenti e portatori di interesse del quartiere, come dichiarato a mezzo stampa
CONSIDERATO CHE
Non è possibile “mettere in sicurezza ciclisti e pedoni” attraverso la realizzazione di una rotatoria di queste dimensioni
Solo qualche mese fa l’amministrazione ha rimosso i dossi dall’attraversamento pedonale in Viale Grappa, distante pochi metri dall’area di intervento, i quali servivano a mettere in sicurezza i pedoni.
Si ritiene importante mantenere e ampliare l’area verde esistente, e in quest’ottica si può pensare alla creazione di un’area pedonale per mettere in sicurezza pedoni e ciclisti e immaginare un plateatico per gli esercizi commerciali storicamente esistenti.
Il progetto della rotatoria pare non tenere conto dei lavori in corso all’ex Centrale del latte, i quali prevedono un’importante modifica della viabilità e della situazione parcheggi in zona.
SI INTERPELLA
L’assessore delegato e la Giunta per chiedere:
La sospensione immediata del progetto riguardante la nuova rotatoria
L’avvio di un percorso e di un confronto fra i “cittadini che hanno chiesto questa rotatoria” (citando le parole dell’assessore) e i molti preoccupati da questa situazione interpellando il Comandante della Caserma, gli esercenti di Via Medici, il Consiglio pastorale e i residenti della zona
Uno studio più approfondito dei flussi di traffico tenendo in considerazione i lavori dell’area Ex Centrale del Latte, per capire come intervenire con uno sguardo di insieme e di prospettiva
I CONSIGLIERI COMUNALI
Giovanni Selmo
Sandro Pupillo
Isabella Sala
Otello Dalla Rosa
Giovanni Rolando
Cristina Balbi
Alessandro Marchetti
Alessandra Marobin
Cristiano Spiller
Ennio Tosetto
Ciro Asproso
Raffaele Colombara
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