Francesco Rucco – scrive in una nota Giovanni Rolando consigliere Pd della commissione “Sociale/ Sanità” e “Cultura” – sindaco di Vicenza e presidente della Provincia vota No, insieme alla sua maggioranza di destra, all’ordine del giorno presentato dai Gruppi PD, Da adesso in poi, Quartieri al centro, Vinova, Coalizione civica, intitolato:
“Basta strage dei morti sul lavoro. La sicurezza è priorità sociale. Potenziare gli organici degli Spisal. L’Istituzione Comune capoluogo promuova la cultura della sicurezza nel luoghi di lavoro con iniziative ad hoc”.
658 le vittime dall’inizio dell’anno, 15.000 i morti sul lavoro in poco più di dieci anni in Italia. Anche ieri un altro operaio è morto caduto dal cestello della gru mentre montava le luminarie di Natale. 69 i morti in Veneto nel 2018. E Vicenza dà un tragico contributo.
Nella seduta del consiglio comunale con votazione alle ore 00.24 dell’11 dicembre 2019
contano i fatti. Ancor più quando neppure si prende la parola dai banchi della attuale maggioranza per giustificare il proprio voto contrario all’ordine del giorno con il quale si vuole porre un argine culturale e civile alle vittime sul luogo di lavoro e promuovere la cultura del diritto al lavoro sicuro.
L’attuale maggioranza politica a sostegno di Rucco formata dal partito di “Lega per Salvini premier” – “Forza Italia Berlusconi premier” – “Lista Idea Vicenza Rucco sindaco”. Attuale maggioranza di destra al potere a Vicenza che già ha perso per strada il sostegno della Lista civica “360 Gradi” di Cicero, messo alla porta dal sindaco avvalendosi del suo potere monocratico. Attuale maggioranza di destra che si è arricchita in corso d’opera della sigla del partito della Meloni FdI, che pur non conquistando neppure un seggio alle elezioni comunali del 2018 ( 1,6 %) si avvale oggi di tre consiglieri migranti da altri Gruppi politici: Berengo, Naclerio, D’Amore, ed un assessore, l’ex vicepresidente dell’Ater provinciale di Treviso Mattia Ierardi.
L’ordine del giorno, primo firmatario Rolando insieme con i consiglieri di opposizione, si proponeva di mettere in atto iniziative e impegnare il Comune capoluogo ad adoperarsi per il potenziamento degli organici degli Spisal in Veneto. La Regione convochi il Tavolo strategico per la sicurezza, prevenzione e tutela della salute verificando gli impegni comprensivi dello stop agli appalti al massimo ribasso che troppo spesso significano minori garanzie per i lavoratori.
Ma su questo tema fondamentale l’impegno dei Gruppi di opposizione non demorde e ci ritornerà alla prossima occasione.
Votazione, aventi diritto 33.
Favorevoli: Rolando Pupillo Tosetto Balbi Barbieri Dalla Rosa Selmo Asproso Marchetti Sala Colombara Marobin Spiller.
Contrari: Rucco Sorrentino Ciambetti Soprana Molinari Maltauro Cattaneo Casarotto Lolli Reginato Pellizzari Zocca De Marzo Baggio Naclerio D’Amore Albiero
L’ordine del giorno viene respinto.