Mercoledì cena solidale degli imprenditori e delle realtà produttive del Miranese a favore di Venezia ferita dall’acqua alta. La presidente Damiano: “Ringrazio tutto il territorio metropolitano per lo slancio di generosità che ha dimostrato fin da subito”

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Comune di Venezia
Comune di Venezia

Sindaci, imprenditori e realtà produttive del Miranese uniscono le forze nel segno della solidarietà nei confronti di Venezia ferita dall’acqua alta del 12 novembre scorso. La presidente del Consiglio comunale, Ermelinda Damiano, ha partecipato questa sera a una cena, organizzata dall’Amministrazione comunale di Salzano in collaborazione con l’Associazione Volare nel locale Dragonfly di Robegano, per raccogliere fondi da devolvere ai cittadini danneggiati dal recente picco di marea di 187 centimetri. Alla serata hanno partecipato tra gli altri anche i primi cittadini di Salzano, Luciano Betteto, Mirano, Maria Rosa Pavanello, Martellago, Andrea Saccarola, Scorzè, Nais Marcon, Santa Maria di Sala, Nicola Fragomeni, Spinea, Martina Vesnaver, oltre che un delegato del sindaco di Noale Patrizia Andreotti.

“Ringrazio tutti coloro che hanno voluto essere presenti, compresi i primi cittadini che stasera stanno dimostrando grande sensibilità nei confronti di Venezia – ha dichiarato la presidente Damiano – Questa è una serata dedicata al capoluogo lagunare, che qualche settimana fa è stato messo a dura prova da un picco di acqua alta eccezionale di cui le immagini delle televisioni hanno restituito solo in piccola parte la drammaticità di quei momenti, quando per quasi una settimana l’acqua ha continuato a causare danni. Danni visibili alle opere d’arte, ai monumenti, alle infrastrutture, alle attività commerciali, ai privati, alle isole, che sono state veramente messe a dura prova. Venezia però è una città resiliente: i cittadini si sono subito rimboccati le maniche, si sono rialzati con grande coraggio e umiltà. La comunità ha dimostrato unità e compattezza. Aiuti sono giunti da tutto il territorio metropolitano, ma anche dal resto d’Italia e del mondo, nella consapevolezza che Venezia è un gioiello fragile e delicato. Ringrazio quindi tutti voi dunque – ha concluso – per lo slancio di generosità verso la nostra Città”.