Venezia al nono posto in Italia nel rapporto sulla “Qualità della Vita” de Il Sole 24 Ore. Il sindaco Brugnaro: “Il riconoscimento di un lavoro costante e di squadra per rilanciare la Città”

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Comune di Venezia
Comune di Venezia

Venezia nella “top ten” delle città dove si vive meglio. A sancirlo è il report annuale pubblicato da il Sole 24 Ore che, da trent’anni, stila la graduatoria sul benessere nei territori su base provinciale e che, per l’appunto, attesta a Venezia il nono posto in graduatoria, conquistando il secondo posto se si considerano esclusivamente le Città metropolitane. Si tratta del miglior risultato mai ottenuto dal 1990, anno di inizio della ricerca, che acquisisce ancor più valore se si considera che, dalla rilevazione 2014 a quella odierna, Venezia ha migliorato la propria posizione di 56 posti e, solo nell’ultimo anno, ha sopravanzato 25 altre città (nel 2018 si era piazzata al 34esimo posto).

L’indagine sulla “Qualità della vita” nelle province italiane (https://lab24.ilsole24ore.com/qualita-della-vita-2019/classifiche-comple…) si compone da un’analisi di 90 indicatori (48 in più rispetto al 2018) che, come negli scorsi anni, vanno a formare sei macro aree tematiche. Venezia, nel corso di due anni, ha migliorato tutte la proprie posizioni in queste macro aree. Il dato migliore lo si ottiene nel capitolo “Cultura e tempo libero”, dove dal ventunesimo posto del 2018 si è passati al quarto di quest’anno. Si prosegue poi con “Ambiente e servizi”, dove dal 51esimo posto del 2017 si è passati al 24esimo del 2018 e al sedicesimo del 2019. Per quanto riguarda “Affari e lavoro” il trend è chiaro: dal 50esimo posto del 2017 al 26esimo del 2019, mentre in “Ricchezza e consumi” si passa dal 52esimo posto del 2017 al 37esimo di quest’anno. Numeri positivi anche per “Demografia e società”, per cui dal 72esimo posto di 48 mesi fa si sale al 41esimo del 2019, passando per il 42esimo dell’anno scorso, e in fatto di “Giustizia e sicurezza”, per cui Venezia nel 2017 appariva in 79esima posizione e ora si attesta al 64esimo posto. Un dato ancora più significativo se paragonato a una realtà come Milano, che conquista la vetta della classifica generale ma in questa sezione si posiziona all’ultimo posto tra tutte le città italiane.

“Questo risultato deve inorgoglire tutti i cittadini – commenta il sindaco Luigi Brugnaro – Dopo l’importante risultato giunto la settimana scorsa dall’Ispra, che nel suo annuale ‘Rapporto rifiuti urbani’ assegnava il primo posto a Venezia, sia come Comune sia come Città metropolitana, in fatto di raccolta differenziata dei rifiuti, raggiungere questo importante posizionamento in tema di ‘Qualità della vita’ non può che confermarci che stiamo lavorando nella direzione giusta. Venezia sta dimostrando di essere una realtà virtuosa. In appena cinque anni durante i quali abbiamo investito sulla Città, puntando a salvaguardare l’ambiente, a incentivare un uso responsabile del territorio, a migliorare l’offerta culturale e, soprattutto, a dare un’opportunità di lavoro ai giovani garantendo al contempo sempre maggiore sicurezza nei nostri quartieri, siamo riusciti a dimostrare che ce la si può fare. Basta buona volontà, continuando a lavorare duro con umiltà e coraggio, e i risultati si ottengono. Questi sono numeri oggettivi, dati di fatto, che ci sono stati riconosciuti. Con questo spirito continueremo ad impegnarci, senza bisogno di fare promesse, ma rimboccandoci le maniche tutti assieme. Voglio ringraziare – ha concluso il primo cittadino – per il lavoro continuo e costante assessori, consiglieri e dipendenti del Comune, della Città metropolitana di Venezia e del sistema delle Partecipate”.