Parcheggi “gialli” in centro storico, il cittadino Fabrizio Massaro: multe ai residenti ma occhi chiusi dei vigili con gli “abusivi”

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Comandante Parolin e Rucco
Comandante Parolin e Rucco

Gentile Direttore, gentile direzione, vorrei porre l’attenzione su un problema relativo ai posti gialli riservati ai residenti in centro storico gestiti da AIM. Ringrazio anticipatamente sperando possa essere d’interesse o quantomeno d’aiuto ai residenti in regola.

Multe a i residenti ma occhi chiusi agli “abusivi” dei stalli gialli da parte della polizia municipale… Ancora una volta mi ritrovo a constatare sulla mia pelle, o meglio portafoglio, quello che spesso e volentieri i residenti del centro storico di Vicenza si devono subire per trovare un posto auto regolarmente pagato e che solitamente si trasforma come in questo caso in una multa per divieto di sosta.

Attualmente infatti per chi è in possesso di abbonamento/permesso (31 €/mese per la cronaca), risulta sempre più difficoltoso, se non impossibile, parcheggiare la propria auto in un posto riservato. Trovare un posto auto libero in alcune zone della città (ricordo che gli stalli gialli residenti sono divisi in diverse aree numerate a seconda della zona di residenza), soprattutto nelle ore serali, e ancor più nelle serate dei giorni finali della settimana come giovedì, venerdì e sabato, è un terno al lotto poiché questi stalli gialli diventano spesso “sosta a tempo gratuita” per gli amanti dell’aperitivo serale che posteggiano le loro auto in prossimità di locali e bar del centro.

Ed infatti la situazione peggiora per chi abita in prossimità di tali locali mondani. A questo si va ad aggiungere la beffa delle multe della polizia municipale che spesso e volentieri si limita a multare i residenti che purtroppo sono costretti a parcheggiare la propria auto al di fuori di tali spazi a loro riservati (e pagati!), mentre lo spriztarolo berico la fa quasi sempre franca o per le quattro frecce accese o perché la pattuglia ripassa dopo mezzora (umana pietà del lasciare il tempo per bere uno spritz), trovando magari un’altra auto e non più quella di prima o ancora semplicemente, e molto probabilmente,  perché trattasi di posti “già pagati” e quindi poco interessa sapere chi li sta usando (tanto, per l’appunto, sono già pagati!).

Premesso questo arriviamo al dunque e alla cosa più “inquietante” che potesse saltar fuori, un segreto di pulcinella ma pochi “comuni cittadini” lo sanno. Con una delibera comunale di tempo fa (delibera nr. 277 del 08/08/2002), il comune lasciò, e lascia, all’ente gestore AIM la possibilità di poter vendere fino al 30% di abbonamenti per residenti di quanto siano effettivamente i posti disponibili (badate bene, ad oggi è utilizzato al venti percento); questo perché, a loro dire, esisteva un turnover dell’occupazione degli stalli che poteva permettere tale operazione. Detto questo, dando per scontato potesse essere vero, anche se lo dubito, oggi come oggi risulta non solo aumentato il numero di auto in circolazione ma molto probabilmente è aumentata anche la richiesta di posti auto residenti per cui il problema si sta via via ampliando.

Dulcis in fundo, ad aumentare ancor più il problema, lo spostamento avvenuto negli ultimi anni di alcuni stalli gialli da zone ZTL a zone a traffico libero, creando così ancor minor disponibilità di posteggio ai residenti proprio per la problematica segnalata all’inizio perché, semplicemente, i posti che prima i famosi spritzaioli evitavano perché dovendo entrare in ZTL la multa era assicurata da telecamera, ora si ritrovano i loro posti gratuiti in zona tranquilla esente da telecamere, con buona pace di chi paga attualmente 31,00 euro/mese per poter usufruire di tal posto.

Chiedo quindi alla giunta comunale, al Sindaco Francesco Rucco e all’Assessore competente, come auspicato nella risposta (quasi ironica) dell’ex assessore Cicero all’interrogazione del consigliere comunale Andrea Berengo (che ringrazio personalmente), del Febbraio scorso, di farsi carico di tale problematica proponendo soluzioni affinché chi è in regola con i pagamenti possa usufruire di quanto gli spetta oppure possa avere qualche alternativa compresa nel proprio abbonamento.

Grazie.

Fabrizio Massaro