AIM, il Pd con l’opposizione risponde a FdI: “utilizza nostro slogan, chiediamo allora di sostenere la richiesta”

417
Per Fratelli d'Italia Vicenza Aim è dei vicentini
Per Fratelli d'Italia Vicenza Aim è dei vicentini

Basta! I cittadini hanno diritto a un dibattito chiaro in Consiglio su AIM – è scritto in un comunicato diffuso dalla capogruppo Pd Isabella Sala e sottoscritto da tutti i Gruppi di minoranza in Consiglio comunale di Vicenza – Abbiamo letto delle corrette cautele del Sindaco rispetto al tema dell’“infungibilità” di futuri partner. Poche ore dopo il tema, di grande delicatezza tanto da imporre una “frenata” da parte del Sindaco, viene velocemente liquidato da consulenti rispetto all’infungibilità dei servizi offerti dall’azienda A2A.

Quindi un fidanzamento e futuro matrimonio combinati, senza possibilità alternative. Siamo interdetti e molto preoccupati. Chi definisce l’infungibilità di A2A, e rispetto a cosa, a che asset? E perché non fare una gara che, secondo il principio della concorrenza, porterebbe a trasparenza e maggiori benefici?

Chiediamo un dibattito urgente in Consiglio Comunale: depositeremo nei prossimi giorni la richiesta ufficiale e ci auguriamo che la maggioranza, con i consiglieri di Fratelli d’Italia che hanno preso a prestito il nostro slogan e manifesto “AIM è dei vicentini” – ci sostenga in questo.

L’accelerazione della maggioranza su AIM all’antivigilia di Natale indica chiaramente la volontà di voler far passare scelte chiave dell’amministrazione alla chetichella sotto silenzio, tentando allo stesso tempo di nascondere la confusione e i conflitti all’interno della maggioranza stessa.

Da parte nostra ricordiamo a chi si preoccupa ora del futuro di AIM che è stato il buon governo del centro sinistra a portar fuori dalle secche la società dei Vicentini AIM dopo lo sbando in cui era finita con il decennio di governo del centro destra 1998-2008.

Fratelli d’Italia, dalla maggioranza, tuona: “E’ chiara l’assenza di una linea condivisa in maggioranza, va deciso non per interessi “ignoti” o dei… soliti noti per cui va riportato in consiglio comunale e non solo in giunta perché la decisione deve essere trasparente visto che coinvolge tutti i cittadini e non solo una parte di loro”.

Benissimo, siamo d’accordo.

È però tempo di passare dalle parole ai fatti, perché sono mesi che proseguono queste schermaglie tra FDI e il resto della maggioranza. Chiediamo ai consiglieri di Fratelli d’Italia di metterci la faccia e di rispondere positivamente alla richiesta di dibattito urgente sul futuro di AIM, con lo scopo di coinvolgere il Consiglio e di ottenere risposte chiare e definitive dal Sindaco e dal Presidente di AIM Vivian. Altrimenti, le parole resteranno tali: un inutile avvertimento ai loro stessi colleghi di maggioranza e al Sindaco.

Come gruppi consiliari di minoranza abbiamo un ruolo fondamentale per la democrazia e la rappresentanza della nostra comunità, un ruolo decisivo di garanzia, controllo e trasparenza dell’operato di chi è chiamato ad amministrare la città.

Come minoranze siamo pronti a portare e discutere proposte alternative sui temi riguardanti l’interesse generale di Vicenza, su AIM e altri fronti aperti: ruolo propositivo che intendiamo svolgere sempre più incisivamente, dentro e fuori dal palazzo, come fatto con la manovra emendativa al bilancio, ignorata da Sindaco e maggioranza.

La città ha però diritto a questo confronto, e a un anno sereno, ben diverso da quello che sta per finire che verrà ricordato per ricatti incrociati, cacciate e valzer di assessori, fughe di dirigenti e funzionari, transfughi in consiglio comunale.