Politiche 2018, Roberto Ciambetti (Lega): “il nostro successo è frutto della battaglia autonomista e della capacità di rappresentare al meglio gli interessi e i bisogni dei cittadini”

165

Sottolineo innanzitutto l’elevata partecipazione al voto del Veneto che si pone come prima Regione per affluenza alle elezioni politiche: questa affluenza dice anche gli elettori veneti erano fortemente motivati innanzitutto dalla battaglia autonomista. Il deciso consenso registrato qui dalla Lega Nord Liga Veneta è frutto della battaglia autonomista e della capacità di rappresentare al meglio gli interessi e i bisogni dei cittadini, capacità confermata dal buon governo che è stato assicurato sia nelle amministrazioni locali come nella Regione: i Veneti votando Lega non hanno fatto salti nel buio, sono andati sul sicuro, sono andati a votare in massa e hanno premiato la serietà del lavoro svolto, la coerenza, un chiaro e trasparente percorso politico, la capacità di tener fede alla parola data.

Questa la chiave di lettura del voto data dal Presidente del Consiglio regionale del Veneto, Roberto Ciambetti (Lega Nord) . “Alle spalle di questa affermazione, non dimentichiamolo, c’è stato un costante dialogo con i cittadini – ha spiegato Ciambetti – e tanto lavoro svolto dai nostri militanti, sostenitori e amici che hanno organizzato serate e incontri pubblici, gazebo e banchi nelle strade e nei mercati. La Lega Nord – Liga Veneta non è un partito virtuale, non vive solo nel web, ma sta tra la gente, non si sottrae al confronto e i cittadini conoscono le nostre capacità di governo, che vedono la sintesi migliore nell’opera di Luca Zaia alla guida della Regione. I veneti sono concreti, credono ai fatti, non si lanciano in avventure azzardate, ma premiano il sano realismo. Ma lo stesso si potrebbe dire della Lombardia, del Piemonte, del Friuli come dell’Emilia e via via dicendo: chi parla di vittoria del populismo, nel caso leghista, si sbaglia e di grosso, oppure non vuole ammettere i propri errori e non vuol vedere la realtà di una forza politica che ha presentato un progetto serio, realizzabile e sostenibile dando risposte alle aspettative dei cittadini, delle famiglie e delle imprese.”

Roberto Ciambetti, Presidente del Consiglio regionale del Veneto

 

Un risultato straordinario, la Lega è il primo partito della coalizione di centrodestra e siamo pronti a governare con Matteo Salvini premier. Abbiamo convinto una fascia di elettorato ampissima, che finalmente ha deciso di darci fiducia con l’unico obiettivo di cambiare radicalmente questo Paese“. Così Nicola Finco capogruppo Lega al Consiglio Regionale del Veneto commentando i risultati elettorali. “Ringrazio i militanti e gli attivisti che nelle ultime settimane in Veneto si sono spesi con tutte le forze per convincere i cittadini della nostra ferma volontà di dare risposte alle istanze delle famiglie, di rilanciare l’economia aiutando i nostri imprenditori e di fermare questa immigrazione selvaggia – ha continuato Finco – ma soprattutto hanno spiegato che la strada più veloce per ottenere l’autonomia del Veneto è quella di avere un Governo guidato da Matteo Salvini.”

Nicola Finco, Capogruppo Lega al Consiglio Regionale del Veneto

 

Il trionfo straordinario della Lega e di Matteo Salvini cambiano la storia del nostro Paese e dell’Europa, chiudono la seconda Repubblica e aprono le porte ad un futuro in cui a decidere è il popolo e non più i poteri forti di Bruxelles e Roma. La Lega che stravince e si afferma in tutta Italia e che diventa il primo partito del centrodestra è la vittoria dei cittadini contro l’establishment di Bruxelles e di Roma, è la ribellione di oltre 5 milioni di italiani perbene che vogliono un’Italia libera dai diktat della UE, un’Italia più sicura e più giusta, con più lavoro e meno immigrati clandestini!

Mara Bizzotto, Parlamentare Europeo della Lega