Alloggi alle Ex Conterie di Murano: 46 pronti per essere consegnati, altri 16 saranno ultimati nei prossimi mesi

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Comune di Venezia
Comune di Venezia

La vicesindaco di Venezia, Luciana Colle, e l’assessore alle Politiche sociali, Simone Venturini, si sono recati in sopralluogo oggi, assieme ai tecnici del Comune e di Insula, alle Ex Conterie di Murano, area oggetto da anni di un ampio progetto di riqualificazione.

In particolare hanno visitato alcuni dei 36 alloggi Erp di diversa tipologia (10 con 1 camera, 18 con 2 camere e 8 con 3) di proprietà del Comune, che, assieme ad ulteriori 10 dell’Ater, saranno assegnati a breve. Gli assessori hanno infatti annunciato che la graduatoria provvisoria del bando per giovani coppie uscirà all’inizio di febbraio e quella definitiva a primavera, una volta scaduti i termini di legge per la presentazione di eventuali ricorsi.

“Inoltre – ha spiegato l’assessore Venturini – abbiamo voluto renderci conto dello stato di avanzamento della costruzione delle 16 nuove case del Comune nella piazzetta in zona Conterie, che, al termine dei lavori, saranno destinate a social housing”. I tecnici hanno illustrato l’intervento in atto, che comprende l’edificazione di nuovi blocchi edilizi, con appartamenti mini, bicamere e tricamere, ma anche il recupero conservativo e il consolidamento del capannone esistente, vincolato dalla Sovrintendenza, da cui, oltre alle abitazioni, sarà ricavata una piazzetta coperta.

“Parallelamente – ha concluso Venturini – alcuni spazi saranno assegnati al Museo del Vetro per il suo ampliamento e altri ancora a giovani artigiani. Alla fine quest’area di Murano potrà tornare a essere fruibile e vissuta, anche grazie alle calli di passaggio, che collegano il nuovo quartiere col resto del tessuto urbano”.

“Diamo la massima attenzione al territorio – ha continuato la vicesindaco Colle – e siamo in prima fila per accertarci che sia tutto a posto. Il complesso delle Conterie è una parte di Murano molto importante e con la sua riqualificazione e rivitalizzazione attraverso le nuove residenze speriamo che anche questo pezzo dell’isola, con le giovani coppie e le persone che vi abitano e vi lavorano, sia di buon auspicio per un nuovo Rinascimento di Murano”.