Ha mantenuto le promesse organizzative HIT Show 2020, la manifestazione dedicata a caccia, tiro sportivo e outdoor in calendario dallo scorso sabato in fiera a Vicenza e conclusasi nel pomeriggio odierno.
La numerosità e qualità dell’afflusso, oltre 30.000 visite, anche provenienti dall’estero, sono state il primo degli indicatori di peso che hanno caratterizzato un’esposizione vetrina di produttori la cui eccellenza è riconosciuta nel mondo. Nel quartiere fieristico vicentino sono arrivati operatori e delegazioni da Norvegia, Olanda, Slovenia, Ucraina, Lituania, Estonia, Ungheria, Polonia, Repubblica Ceca. E poi da Cipro e Malta. Inoltre, una prestigiosa delegazione di tecnici e dirigenti della Federazione del Tiro Sportivo dell’Oman. Si respirano quindi energia e soddisfazione tra le aziende per gli esiti di business e il livello di un’edizione che ha messo a segno importanti innovazioni.
La prima. La valorizzazione delle anime della manifestazione – quella della produzione e quella del commercio grazie a un layout ampliato e riprogettato per una distribuzione dei flussi di visitazione più articolata, a tutto favore della visibilità degli espositori e dell’accoglienza del pubblico.
Poi la proposta di eventi collaterali d’eccellenza, da quelli sportivi, a quelli convegnistici, passando per concorsi, incubatori di idee, sino alle mostre, tutti con il coinvolgimento di associazioni come Anpam, Conarmi, e Assoarmieri, delle istituzioni – la Regione Veneto in primis – delle associazioni venatorie e delle federazioni del tiro.
Proprio lo scatto inaugurale di HIT Show 2020 è stato di un azzurro olimpico intenso con Maria Lucia Palmitessa, Lorenzo Ferrari, Diana Bacosi, Mauro De Filippis, Giovanni “Johnny” Pellielo, Jessica Rossi, Sofia Littamè, Marco Innocenti e Maria Silvana Stanco, oltre a Ennio Mattarelli, medaglia d’oro a Tokyo nel 1964, presenza portafortuna per la spedizione 2020: “A Hit Show siamo già in clima Olimpiade”, ha dichiarato il presidente FITAV Luciano Rossi, sul palco insieme ai suoi atleti. Anche il presidente della Regione Veneto, Luca Zaia, nel suo messaggio di saluto aveva ricordato il valore della presenza in fiera di personalità di rilievo del settore e degli atleti protagonisti di Tokyo 2020 “importante occasione di incontro e dialogo per l’intera comunità di riferimento”.
HIT SHOW 2020 – che poggia su un comparto da oltre 7 miliardi di euro con circa 700mila praticanti – si è inoltre focalizzata sul turismo venatorio e sulle sue mete per una polarizzazione complessiva sui temi sinergici e centrali dell’intero settore e delle principali aree di snodo del suo business.
Il prossimo appuntamento per il settore e gli appassionati è ad HUNTING SHOW SUD dal 18 al 19 aprile, anch’esso organizzato da IEG nel quartiere fieristico di Marcianise (CE).
HIT Show tornerà in fiera a Vicenza nel 2021 dal 13 al 15 febbraio.