RSU del Comune di Vicenza non è d’accordo con chi vuole cancellare l’antifascismo dal regolamento per l’utilizzo di spazi pubblici

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Manifestazione della Rsu del Comune di Vicenza
Manifestazione della Rsu del Comune di Vicenza

La RSU del Comune di Vicenzadel Comune di Vicenza esprime preoccupazione sul fatto che, in nome di una presunta pacificazione, tra le priorità politiche di questa amministrazione e dell’assessore Giovine ci sia quella di cancellare la parola “antifascista” dal testo di un regolamento comunale. (quello per l’occupazione di aree pubbliche per spazi di ristoro all’aperto, ndr)

Le aggressioni di stampo estremista, razzista e antisemita sono in aumento vertiginoso in tutta Italia e il nostro territorio non ne è esente. Archiviare il fascismo come un fatto conclusosi con la fine della seconda guerra mondiale è segno di sottovalutazione o peggio di condivisione!

L’Italia ha vissuto questo totalitarismo, ha vissuto il regime fascista: un regime oppressivo, violento, razzista, intollerante, che ha causato morte e devastazione, anche nel nostro territorio, in tante nostre famiglie. I nostri nonni e genitori sono stati perseguitati da quel regime per le loro idee, per le loro origini, per il loro credo religioso, per la loro “diversità” sociale. Sono stati deportati nei campi di concentramento, sono stati torturati e uccisi.

Noi non dimentichiamo: cancellare la storia, tentare di riscriverla ignorando i fatti e la memoria di un popolo, serve soltanto a favorire chi vuole si ripeta!  La nostra Costituzione è nata dopo la fine di quel periodo terribile, sancita con il sangue versato da chi l’ha combattuto e sconfitto.

La RSU del Comune di Vicenza parteciperà a tutte le iniziative che saranno organizzate per ricordare a tutti che l’Italia è e sarà sempre antifascista!

RSU – Rappresentanze Sindacali Unitarie del Comune di Vicenza