L’Unione degli Universitari, il sindacato degli studenti dell’Università di Padova, con un post sui social ha denunciato l’episodio accaduto due sere fa a un ragazzo italiano di origine cinese di 26 anni residente a Bassano, che sarebbe stato aggredito nei pressi di Vicenza.
“Zhang non aveva fatto nulla – scrive l’UDU – era semplicemente entrato in una stazione di rifornimento, ma il proprietario ed i suoi clienti lo hanno subito etichettato come untore, accusandolo di essere un portatore di Coronavirus e spaccandogli una bottiglia in testa.
Il Coronavirus non è un pretesto per mascherare il razzismo e per dare sfogo alle paure più basse. È necessario fare di tutto per evitare che, in questa situazione di emergenza, vengano persi i valori e i legami di solidarietà che ci legano tutti“.
Sulla vicenda del ragazzo cinese sono in corso indagini dei Carabinieri di Bassano.
(qui la situazione ora per ora sul Coronavirus, qui tutte le nostre notizie sull’argomento, ndr)