In provincia di Vicenza si registrano tre casi di persone positive al Coronavirus, tutte gestite a domicilio. Due risulterebbero legate al focolaio di Vo’ Euganeo e una alla zona rossa della Lombardia, frequentata per ragioni di lavoro dalla persona sotto osservazione.
Questo l’aggiornamento di tipo sanitario riportato stamane alle 12 dal presidente della Provincia Francesco Rucco dopo essersi consultato con i direttori generali delle Ulss del territorio.
Rucco ha ricordato che negli ospedali del Vicentino, in collaborazione con la protezione civile provinciale, sono state allestite le strutture che hanno lo scopo di filtrare e differenziare l’accesso dei pazienti a rischio. L’obiettivo principale, infatti, resta isolare i casi sospetti per non compromettere l’operatività ordinaria delle strutture ospedaliere.
Si rimane in attesa di conoscere, probabilmente in serata, le decisioni regionali rispetto all’eventuale riapertura delle scuole da lunedì 2 marzo.
L’invito ai cittadini resta quello di seguire i comportamenti indicati dal ministero della Salute.
Domani alle 11 a Palazzo Trissino è confermato l’incontro tra presidente della Provincia, sindaci, direttore generale dell’Aulss 8 Berica e dirigente scolastico provinciale per recepire le nuove disposizioni regionali e organizzare in modo coordinato le prossime fasi dell’emergenza.
(qui la situazione ora per ora sul Coronavirus, qui tutte le nostre notizie sull’argomento, ndr)