Università di Vicenza, Carlo Cavedon (Acli): “ben vengano nuove risorse economiche in particolare a meccatronica, polo d’eccellenza berico”

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Ben venga il riconoscimento di nuove risorse economiche all’Università di Vicenza, in particolare alla Meccatronica, che da anni rappresenta un polo d’eccellenza sviluppato nella città berica grazie all’apporto di docenti altamente preparati e pronti a formare giovani che andranno a rinnovare il mondo industriale non solo vicentino e veneto.” Con queste parole il presidente provinciale delle Acli di Vicenza, Carlo Cavedon (nella foto), interviene in riferimento al recente annuncio che vede il dipartimento di Tecnica e gestione dei sistemi industriali (Dtg) di Vicenza, tra i vincitori del bando per l’assegnazione del Fondo per il funzionamento dei dipartimenti universitari di eccellenza.

Il riconoscimento a Vicenza di 8 milioni di euro in cinque anni, che il Dtg utilizzerà per sviluppare l’area di meccatronica, rappresenta un’importante decisione per il mondo universitario vicentino e veneto. “L’ingegneria e la meccatronica in particolare sono sempre stati un’eccellenza a Vicenza – sottolinea il presidente Cavedon – e dobbiamo continuare ad investire nella formazione, pensando anche di orientarci e sostenere la ricerca, per crescere e rafforzare l’immagine di Vicenza nel mondo.” Le Acli di Vicenza hanno sempre creduto nella formazione e nei giovani, tanto che negli ultimi anni hanno promosso più cicli di incontri formativi orientati proprio a questo. “La formazione non può essere considerata in subordine ad altri investimenti – conclude il presidente Cavedon – in quanto contribuire a far crescere giovani preparati e pronti ad affrontare il mondo apportando idee moderne significa distinguersi ed essere competitivi in un mercato sempre più esigente, veloce nell’innovazione e globale.”

Carlo Cavedon, presidente provinciale delle Acli di Vicenza