Coronavirus, venerdì alle 21.15 l’ospedale San Bortolo si tinge del Tricolore

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Alle 21.15 di venerdì 17 aprile la facciata dell’ospedale San Bortolo si tingerà di biancorosso, i colori della Città di Vicenza, e poi del Tricolore. Infine, al suono del Silenzio, tutte le luci saranno spente in memoria della persone scomparse per il Coronavirus.

L’iniziativa, proposta da Arcigay Vicenza, è stata immediatamente fatta propria dall’amministrazione comunale che l’ha promossa presso la direzione dell’Aulss 8 Berica.

Si tratta infatti di un segno semplice, ma denso di significato, per dire grazie a medici, infermieri, operatori ospedalieri e soccorritori impegnati ogni giorno in prima linea contro il Coronavirus e per ricordare le persone che non ce l’hanno fatta.

Alle 21.15 di venerdì, quindi, grazie a Palladio Eventi che fornirà gratuitamente gli impianti e il servizio, l’intera facciata dell’ospedale San Bartolo sarà illuminata con luci biancorosse, i colori della Città di Vicenza.

In un maxischermo allestito nel giardino dell’ospedale sarà quindi proiettato un video, mentre la facciata dell’edificio si tingerà del Tricolore.

Tutte le luci saranno poi spente al suono del Silenzio, in ricordo delle vittime del Coronavirus.

Il breve evento si concluderà con l’esecuzione dell’inno nazionale alla presenza del direttore generale dell’Aulss 8 Berica e di alcuni medici.

Non ci sarà ovviamente pubblico, ma l’iniziativa sarà ripresa e rilanciata sui social, oltre che trasmessa in diretta da Videomedia Tva.

L’illuminazione del San Bortolo, che per il Comune è a costo zero, fa parte di una serie di attività promosse da Arcigay Vicenza durante questa emergenza, dalla consegna di mascherine e buoni spesa in collaborazione con i servizi sociali del Comune alla donazione di generi alimentari, tra cui 6.600 uova di cioccolato per Pasqua, dalla consegna della spesa a domicilio alla distribuzione di pasti caldi agli operatori del SUEM e al personale sanitario dell’ospedale San Bortolo.