Di seguito le disposizioni della Prefettura di Vicenza sulle operazioni di recupero degli ordigni residuati bellici rinvenuti in Comune di Vicenza in località Polegge ed attività di brillamento presso un’area di cava in Comune di Alonte
Si svolgeranno nelle giornate di giovedì 23 aprile, sabato 25 aprile e domenica 26 aprile 2020 le operazioni di recupero dei 10 ordigni residuati bellici (bombe d’aereo da 100 kg ciascuna) rinvenuti all’interno di un cantiere edile in Comune di Vicenza, in località Polegge, che saranno fatti brillare in un’area di cava situata in Comune di Alonte.
I dettagli delle operazioni sono stati definiti nel corso di una riunione, coordinata dalla Prefettura nel pomeriggio di ieri, 21 aprile, tenutasi nelle ormai consuete modalità da remoto, alla quale hanno partecipato, oltre al Sindaco di Vicenza, referenti dell’Ufficio tecnico del Comune di Alonte, i militari dell’8° Reggimento Guastatori Paracadutisti “Folgore” di Legnago (VR) e rappresentanti della Questura e dell’Arma dei Carabinieri.
In ciascuna delle tre giornate l’attività bombe avverrà in due fasi
La prima consisterà nelle operazioni di prelievo degli ordigni dal sito di rinvenimento, ove sarà assicurata l’interdizione di un’area avente raggio di 50 metri dal punto di ritrovamento degli stessi, così da consentire agli artificieri di agire in piena sicurezza. Il convoglio militare, adeguatamente scortato a cura delle Forze dell’Ordine, in raccordo con le competenti Polizie locali, raggiungerà poi l’area di cava in Comune di Alonte, individuata quale sito maggiormente idoneo per la bonifica degli ordigni. In quel contesto, si svolgerà la seconda fase, quella di neutralizzazione degli ordigni, durante la quale sarà interdetta un’area avente raggio di 400 metri dal punto di brillamento.
Durante l’intera durata delle operazioni, i necessari assetti sanitari, a protezione degli operatori militari, saranno forniti dal personale medico ed i mezzi di soccorso della Croce Rossa Italiana – Corpo Militare V Centro Mobile di Padova, mentre le Forze dell’Ordine, in raccordo con le Polizie Locali di Vicenza e di Lonigo, garantiranno il controllo e la vigilanza delle aree di recupero e di brillamento degli ordigni residuati bellici.
I Comuni di Vicenza ed Alonte, con riferimento, rispettivamente, all’area di recupero ed a quella di brillamento degli ordigni, si occuperanno di informare la cittadinanza sullo svolgimento delle operazioni in argomento.
Sono stati, infine, interessati dalla Prefettura la Direzione Aeroportuale Nord-Est di Venezia e l’E.N.A.V. ACC di Padova per l’emissione del divieto di sorvolo nello spazio aereo sovrastante l’area nelle quale si svolgeranno gli interventi di disinnesco.
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