Telelavoro: come lavorare comodamente da casa

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Architecture business clean computer
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In questi mesi abbiamo forse avuto lìopportunità di sperimentare il lavoro da casa e, chissà, forse ancora avremo l’esigenza di proseguire su questa strada: certo abbiamo notato alcuni pro e alcuni contro, perché probabilmente abbiamo molto apprezzato il fatto di svegliarci ed essere subito in “ufficio” senza dover perdere tempo e pazienza in mezzo al traffico congestionato dell’ora di punta.

O magari abbiamo capito che casa nostra, in effetti, potrebbe essere un luogo adeguato al lavoro che compiamo in ufficio e che siamo perfettamente in grado di occuparcene anche da una dimensione casalinga: certo, ci sono insidie alle quali meglio sarebbe badare, come il fatto che in questo modo lo spazio che solitamente è adibito per lo scarico delle tensioni da stress lavorativo diventi il nucleo di tale stress.

Non è da sottovalutare, questo aspetto, perché si tratta di una grande insidia, in grado di privare il lavoratore dello spazio minimo vitale necessario per condurre una vita soddisfacente. Come cercare di ovviare a questo problema, se vogliamo comunque continuare ad apprezzare i molti vantaggi che il lavoro da casa ci offre?

Siamo qui per aiutarvi a capirlo e, perché no, a realizzarlo: un vero e proprio ufficio in casa vostra, così da avere un luogo (e uno solo) all’interno delle mura domestiche adibito a spazio di lavoro, in modo tale da preservare il resto della nostra abitazione alle altre attività.
Nelle prossime righe vedremo insieme come realizzare un ufficio in casa, anche attraverso l’uso di mobili per ufficio moderni.

UNO SPAZIO NON VALE L’ALTRO

Non si tratta di essere esperti di Feng Shui, la filosofia orientale che teorizza la giusta dispozione degli oggetti in uno spazio affinché il benessere degli abitanti possa giovarne massimamente, per riuscire ad adibire un piccolo e funzionale ufficio in casa nostra: abbiamo prima di tutto bisogno di trovare uno spazio che sia adeguato a questa funzione. Se disponiamo di una grande casa, probabilmente abbiamo anche a disposizione una stanza in più, che in queste occasioni si dimostra davvero oro colato: semplice sarà fornire questa di comode sedute, delle quali parleremo nelle prossime righe, e di scaffali che possano comodamente contenere tutti i nostri lavori e i nostri progetti.

Qualora non disponessimo di una stanza in più, niente paura: un angolo andrà più che bene. Non solo, forse potrebbe anche farci bene cercare di amalgamare lo stile del nostro ufficio con quello del resto della stanza, dandoci la possibilità di mostrare di essere in grado di arredare con gusto anche ciò che parrebbe inarredabile: pensiamo, ad esempio, a uno stile molto in voga in questi anni per quanto riguarda le abitazioni, cioè il minimalismo di tipo industriale.

Ora immaginate di avere una sala arredata con questo stile aciutto e molto di impatto e di dover aggiungere un angolo ufficio: niente di più semplice. Basterà fornirsi di quelle meravigliose scaffalature metalliche a prova di qualunque spazio, perché su misura, e di un piano d’appoggio in alluminio o acciaio. Ecco che il nostro ufficio a casa sarà perfettamente “in stile” col resto della casa. E se avessimo un arredamento shabby? Niente paura, a quel punto non ci rimarrebbe che affidarci alla saggezza del legno: magari lavorato di finezza con una levigatrice, in modo tale da dargli un aspetto “usato ma non troppo”, vissuto ma non cadente, ma se siete appassionati del genere avete sicuramente capito di cosa stiamo parlando!

COMODITA’ PRIMA DI TUTTO

Lavorare comodamente è ovviamente fondamentale per il nostro benessere: se in ufficio l’azienda si occupa delle forniture di mobili e di accessori che possano renderci la vita più facile, ecco che per quanto riguarda casa dovremo pensarci noi: il mercato ci offre davvero molte possibilità per lavorare senza pensieri, ad esempio per la nostra schiena.

Rimanere seduti per lunghe ore non è certo il meglio per la nostra zona lombare, ma anche per quella cervicale che spesso ci fa dannare. Come si risolve questo annoso problema? Prima di arrivare ad aver bisogno di un bravo fisioterapista o di un massggiatore specializzato, potremmo fornirci dei giusti accessori, quelli che in questo campo fanno davvero la differenza: largo quindi a sedie ergonomiche che possano dare conforto alla nostra colonna vertebrale, evitandole di assumere posizioni sbagliate che potrebbero anche, a lungo andare, produrre danni posturali irreversibili.

Ci raccomandiamo anche un sostegno per il laptop sulla scrivania: la posizione corretta di uno schermo non è quella semplice del “ok, l’ho appoggiato sul tavolo”: deve essere più ad altezza sguardo e la tastiera popo più sotto, così da tenere le braccia poco più sotto dell’altezza del viso e forzare nel minor modo possibile la nostra schiena.

Speriamo che questi pochi ma basilari consigli vi possano tornare utili, perché lavorare da casa può essere davvero un grande risparmio di tempo (che qusi sempre si traduce in risparmio di denaro) ma potrebbe anche riservarci insidie alle quali non avevamo pensato.
Buon allestimento, dunque!