Parlamentarie, Il Mattino di Padova: in Veneto la carica dei 600 grillini ma “lascia” Cappelletti, bis per Girotto. VicenzaPiù: entra Liliana Zaltron?

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Parlamentane, la carica dei 600 grillini  oggi e domani gli iscritti del M5S scelgono con il voto on line i candidati perla Camera e il Senato

Dopo il boom delle candidature che ha mandato in tilt la piattaforma Rosseau, scatta da oggi la vera sfida delle “parlamentarie” grilline. In Veneto i candidati in corsa sono oltre 600 e per scegliere chi candidare nei 28 collegi uninominali e negli altri 46 seggi del proporzionale tra Camera e Senato la gara è più aperta che mai. Per votare bisogna essere iscritti al MSS: il voto ori line inizia stamattina alle 10 e proseguirà tutta domani fino alle 21.


Nel caso si creasse, per la grande partecipazione, l’effetto di coda virtuale ai seggi nelle ultime ore che potrebbe causare difficoltà ad accedere al sito, la scadenza sarà prorogata e sarà possibile votare fino alle ore 14 di giovedì 18 gennaio. In ogni caso si suggerisce di non aspettare all’ultimo per votare, dice lo staff del MSS.

Ogni iscritto potrà esprimere tre preferenze per i candidati nel proprio collegio plurinominale alla Camera e tre preferenze per quelli nel proprio collegio plurinominale al Senato. Possono partecipare alle votazioni tutti gli iscritti alla nuova Associazione MoVimento 5 Stelle con documento certificato. Gli iscritti da questo momento in poi non potranno più fare modifiche al profilo fino alla fine delle votazioni. Non verranno certificati ulteriori documenti per nuove iscrizioni, si legge in una nota del M5S.

Se queste sono le regole, non resta che dare un’occhiata ai big: i deputati uscenti sono Silvia Benedetti, Marco Brugnerotto che non si ricandida; Francesca Businarolo; Emanuele Cozzolino e Federico D’Incà. Non si ricandida pure Marco Da Villa, mentre Mattia Fantinati, Arianna Spessotto sono in corsa per tornare a Roma. Per il Senato certa la riconferma del capogruppo Giovanni Endrizzi, mentre il battagliero Enrico Cappelletti non si ricandida perché ha già due mandati, uno dei quali in un ente locale (potrebbe arrivare Liliana Zaltron, capogruppo M5S a Vicenza, ndr). Gianni Girotto chiede poi il secondo mandato a Roma. Definito anche lo staff della campagna elettorale: il coordinatore veneto è ovviamente Jacopo Berti, scelto direttamente da Di Maio, con questi referenti dei collegi: Alberto Ferraresi per Belluno-Treviso; Luisa Sattin e Marco Da Villa per Venezia; Simone Contro a Vicenza; Marco Brugnerotto a Padova e Manuel Brusco per Verona-Rovigo che sono state accorpate.