Tra le attività per le scuole che si svolgono al Museo del Risorgimento e della Resistenza di Villa Guiccioli, c’è anche un percorso didattico sulla Grande Guerra ed in particolare sulla vita dei soldati nelle trincee al fronte, costretti a confrontarsi con gli orrori di un mondo severo ed ignoto fatto di paura, fango, fame, sete, freddo. L’itinerario “Vita in trincea” è proposto dall’Associazione Ardea che collabora con i Musei civici per la realizzazione dei laboratori rivolti alle scuole.
L’attività prende spunto dalla mostra “Ferro, Fuoco e Sangue. Vivere la Grande Guerra”, allestita a Palazzo Chiericati dall’8 ottobre 2016 al 26 febbraio 2017 e al Museo storico del Trentino, dal 10 maggio 2018 all’8 settembre 2019 con le emozionanti immagini del fotografo Giuliano Francesconi che invitano al silenzio e alla riflessione.
A mostra conclusa, si è voluto proporre un’attività didattica che riflettesse i contenuti dell’esposizione negli spazi museali di villa Guiccioli, adattandola alle esigenze dei ragazzi in età scolare.
Nei mesi scorsi c’era stata una grande richiesta da parte delle scuole di Vicenza e provincia che desideravano aderire all’attività, interrotta e sospesa in marzo per le normative derivanti dall’emergenza sanitaria Covid-19.
Grazie anche alla disponibilità degli insegnanti, il Museo del Risorgimento e della Resistenza e l’Associazione Ardea hanno pensato a un’iniziativa che valorizzasse il lavoro svolto con tanta partecipazione dagli studenti, in particolare delle classi quinte dell’Istituto superiore Mario Rigoni Stern di Asiago impegnati in questi giorni negli esami di maturità, e sfociato in immagini intense e significative.
I ragazzi hanno affrontato 10 temi o emozioni che facevano parte della vita dei soldati in trincea: riparo, attesa, rumore, fango, sete, fame, freddo, fuoco, paura, orrore e brutalità. Ogni parola è stata accostata ad alcuni degli oggetti presenti nelle vetrine del museo. Al termine dell’attività, le classi si sono cimentate in un laboratorio pratico che prevedeva l’utilizzo della tecnica dello Still Life per fotografare alcuni reperti originali messi a disposizione dal museo.
Dopo una prima selezione, le fotografie sono state sottoposte al fotografo Giuliano Francesconi, che ha messo a disposizione la sua grande competenza per collaborare con il Museo, e ha scelto gli scatti più rappresentativi.
Le otto foto selezionate sono pubblicate sulla pagina Facebook dei Musei Civici Vicenza per ricevere i like degli utenti che potranno scegliere la foto preferita da oggi, lunedì 22 giugno, a lunedì 29 luglio. La foto che riceverà più like diventerà la copertina della pagina per la settimana successiva.