Contratti derivati, Regione Veneto: “i nostri non sono speculativi”

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In riferimento ad alcuni articoli apparsi sulla stampa, sentiti gli uffici competenti della Regione del Veneto,  la stessa ha voluto confermare in una nota quanto è già stato ribadito in Consiglio regionale ed evidenziato in sede di parifica annuale del Rendiconto generale. “I derivati sottoscritti dalla Regione del Veneto sono contratti di sola copertura finanziaria sul rischio di innalzamento dei tassi di interesse. Pertanto, tali contratti non rientrano fra le tipologie di derivati speculativi sui quali, invece, si è espressa la Corte di Cassazione”.

“In merito alla legittimazione della sottoscrizione dei contratti in essere, si fa presente che per quanto concerne la Regione del Veneto si è operato ai sensi e per gli effetti dell’art. 26, comma 6, LR n. 39/2001 – continua la nota -. Sia la Sezione di Controllo della Corte dei Conti di Venezia, sia più recentemente la Procura della Corte dei Conti di Venezia hanno potuto valutare tutta la documentazione inerente ai due contratti derivati regionali senza esprimere, nell’esito delle istruttorie, rilievi di merito e tanto meno è emersa l’esistenza di profili di danno.La Procura della Corte dei Conti di Venezia – conclude la nota della Regione – ha infatti archiviato l’esposto pervenutole”.