Gli ultimi giorni di giugno e i primi di luglio sono stati caratterizzati da temporali sparsi e piogge sul Veneto, senza che questo comportasse un sensibile calo delle temperature. Il metereologo Ampro Marco Rabito, presidente di “Meteo in Veneto”, smentisce in un lungo post su Facebook alcune notizie circolate circa una presunta allerta meteo per possibili tornadi nella giornata di domani venerdì 3 luglio.
«Premesso che, durante il periodo estivo soprattutto ma con sforamenti molto più rari anche in altri mesi dell’anno, il territorio Veneto osserva una certa casistica di questi fenomeni – spiega Rabito -. Il tornado o tromba d’aria che dir si voglia (sono dei sinonimi), insieme ad altri fenomeni intensi a piccola scala spaziale risulta NON prevedibile nella sua genesi, nelle tempistiche e nella collocazione sul territorio, se non in determinati casi con l’anticipo solo di pochi minuti e da personale esperto e professionale».
«Il Meteorologo può tuttavia, prevedere con un maggiore anticipo l’esistenza verosimile di condizioni termoigrometriche e cinematiche potenzialmente favorevoli per un determinato giorno o parte dello stesso. Significa quindi che il meteorologo prevede un tornado? ASSOLUTAMENTE NO.
«È come se io vi comunicassi, osservando le gomme della vostra auto particolarmente usurate e l’asfalto bagnato, che farete necessariamente un incidente stradale utilizzandola. Sappiamo che, con elevatissime probabilità, non andrà così e rientrerete sani e salvi (adesso però che vi è andata bene, correte a cambiare ste benedette gomme!!). Ecco per quale motivo quindi sussistono a parer mio delle forzature in questi titoli e/o avvisi. Il mio suggerimento è sempre il solito, prediligere per quanto possibile l’informazione seria, scientificamente attenta e non gridata. La presenza di titoli altisonanti, la generazione nel lettore di ansia, preoccupazione, timore, sono segnali che tale informazione non proviene da professionisti del settore».
«Domani, venerdì 3 luglio, sarà una giornata molto instabile con rovesci e temporali, per lo più discontinui ma estesi a buona parte, se non a tutto, il nostro territorio. Avremo anche fenomeni intensi? È possibile, certo. Per occasionali grandinate, raffiche di vento, intense precipitazioni localizzate. Oggi, NON siamo in grado di prevedere SE e DOVE eventualmente avrà origine un vortice tornadico. È vero non possiamo nemmeno escluderlo!! Ma ha davvero senso indicarlo in una previsione essendo un fenomeno NON PREVEDIBILE? Quale sarebbe il supporto alla cittadinanza fornito da una simile indicazione? A parer mio – conclude Rabito – nessuno».
Fonte Meteo in Veneto
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