Il rischio Covid in Veneto – scrive Luca Fantò, Segr. Prov. PSI Vicenza – è tornato a manifestarsi in tutta la sua cruda ma semplice realtà. Eppure per il Presidente della Regione Zaia, il Veneto era in procinto di superare la crisi, era addirittura giunto il tempo di aprire, di anticipare i tempi delle riaperture proposte dal Governo nazionale.
Al netto dei vari ed estemporanei svarioni del Presidente della Regione commessi durante la crisi, è evidente come ci sia stato un errore di valutazione del rischio.
Ovviamente in piena campagna elettorale (una campagna elettorale iniziata oltre 1000 giorni fa, con un inutile quanto dispendioso referendum per l’autonomia) è facile essere tentati dal non assumersi le proprie responsabilità, facile guardare altrove e fare la parte del genitore severo pronto a punire i figlioli discoli, facile scaricare sui “cattivi” cittadini.
Noi socialisti auspichiamo invece che quest’ennesimo tragico episodio verificatosi nel vicentino consigli maggior prudenza a chi la Regione cerca di guidare.
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