Ragazzi del Foscolo allo Scamozzi, Sala e Marchetti (PD) a Rucco: “garantire sicurezza”

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I consiglieri comunali di minoranza di Vicenza Isabella Sala e Alessandro Marchetti (Partito Democratico) hanno presentato un’interpellanza al sindaco di centrodestra Francesco Rucco. “Abbiamo appreso dalla stampa dell’ arrivo all’Istituto comprensivo 3 della nuova dirigente Giovanna Pozzato – spiegano -. L’istituto ha avuto per tanti anni la guida luminosa di Luisa Basso, scomparsa in febbraio, dirigente che ha dato un’impronta educativa e culturale fondamentale per il quartiere e il territorio, della Riviera e fino ad Arcugnano”.

“In concomitanza è apparsa la notizia che la scuola media Foscolo, a Torri di Arcugnano, facente parte del comprensivo 3, che è stata demolita che sarà ricostruita. Come si legge, i ragazzi verranno assegnati alla scuola Scamozzi e alla scuola primaria Mistrorigo. Viene spontaneo chiedersi se e come potranno essere garantiti gli spazi necessari nello stato non superato di emergenza che si protrarrà probabilmente nell’autunno e fino alla comparsa del vaccino. La settimana scorsa, la commissione quinta, riunita alla presenza dell’assessore Cristina Tolio, verteva proprio sullo stato dell’arte nelle scuole nella situazione attuale e prossima. L’assessore confermava – con la sorpresa e la soddisfazione dei commissari -, che il suo giro di consultazioni, quasi completato, degli istituti comprensivi, l’aveva rassicurata avendo verificato la presenza di spazi adeguati nelle scuole medie della città. Da quanto appreso quindi, sembrava non necessitassero di ulteriori spazi extra scolastici, quantomeno ad uso aule per le classi, mediamente meno numerose del passato”.

“Tutto ciò considerato e evidenziato – proseguono i consiglieri – si interpella il Sindaco e la Giunta affinché vengano messe in atto tutte le iniziative per realizzare presso la scuola Scamozzi entro l’avvio dell’anno scolastico 2020/2021: – le opere interne ed esterne, nonché le manutenzioni ordinarie e straordinarie al fine di garantire la sicurezza e la fruibilità dell’Istituto scolastico, alla luce dell’incremento del numero dei ragazzi, docenti e personale ospitati; – la riorganizzazione degli spazi al fine per garantire a tutte le classi la regolare fruizione il regolare delle attività didattiche”.