Schio, il Comune rivede le tariffe cimiteriali nel segno dell’equità

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Il 2018 inizia con una svolta importante sulle tariffe cimiteriali del comune di Schio. Da qui in avanti infatti, l’ingresso di ogni feretro al cimitero comunale costerà 80 euro per tutti e, quel che è più interessante, sarà una tantum, cioè dovuto una sola volta. In precedenza, le tariffe per le manutenzioni cimiteriali gravavano sui proprietari delle tombe di famiglia nella misura di 60 e 50 euro/anno, per ogni posto assegnato, rispettivamente a tempo indeterminato o determinato. C’era anche la possibilità di anticipare il pagamento per 10 anni con successivo affrancamento annuale. “Fin dal mio insediamento avevo ricevuto molte lamentele per questo sistema tariffario, e in particolare per i problemi che emergono col passare delle generazioni, a fronte di accordi presi da chi nel frattempo è spirato” spiega il sindaco Valter Orsi.
Di fatto, tra i comuni di una certa dimensione, Schio era ancora tra i pochi ad applicare questo sistema. La revisione va nel senso dell’equità e della trasparenza e prevede che tutti coloro che verranno tumulati nei cimiteri cittadini saranno considerati uguali.
Nel complesso” conclude Orsi “questo riordino porterà un calo di entrate a favore delle casse comunali, ma la gestione cimiteriale non deve mirare a far cassa, bensì a contribuire al decoro delle strutture. Inoltre con il nuovo metodo, il costo di gestione verrà spalmato tra tutti gli utenti e, con una quota sostenuta dal Comune, garantirà la copertura dei servizi di manutenzione (2 persone addette). Infine, toglierà di mezzo una serie di difficoltà interpretative a carico degli eredi che non di rado si sono trovati a pagare per decisioni prese da altri.”
Il sistema semplificato è in vigore dal 1° gennaio 2018. Anche il regolamento comunale relativo sarà presto aggiornato con il recepimento delle nuove tariffe.