Il sindaco non può limitare la sosta e alloggio degli autocaravan adducendo solo motivazioni formali senza alcun riferimento alle dimensioni dei veicoli e alla oggettiva difficoltà di circolazione di questi mezzi in determinate strade del centro. Lo ha chiarito il Tar Calabria, sez. I, con la sentenza n. 2093 del 20 dicembre 2017. Con l’avvicinarsi dei periodi di festa si riaccende l’interesse sulla questione degli autocaravan spesso limitati nella circolazione e nella sosta per motivazioni diverse, non necessariamente conformi alla legge. L’autocaravan viene individuato dal codice stradale come un mezzo dedicato al trasporto
La sosta, ove consentita, non costituisce campeggio se il veicolo poggia solamente sulle ruote e non sono previste installazioni. Nel centro abitato la sosta dei veicoli può essere vietata permanentemente per determinate categorie solo in presenza di particolari condizioni. In difetto di queste motivazioni il comune può in ogni caso vietare permanente mente la sosta dei veicoli in generale. Nel caso di autocaravan, in assenza di particolari esigenze, il divieto di sosta limitato a questa categoria di utenti appare illegittimo. Spesso i sindaci limitano la sosta e la circolazione dei camper rappresentando inafferrabili motivi di ordine e sicurezza pubblica. Nel caso sottoposto all’esame del collegio un comune calabrese ha introdotto il divieto di sosta degli autocaravan fuori dalle aree attrezzate. Contro questa determinazione un utente stradale ha proposto con successo ricorso al Tar. L’art. 185 del codice stradale dispone che gli autocaravan «ai fini della circolazione stradale in genere sono soggetti alla stessa disciplina prevista per gli altri veicoli. La sosta delle autocaravan, dove consentita, sulla sede stradale non costituisce campeggio, attendamento e simili se l’autoveicolo non poggia sul suolo salvo che con le ruote, non emette deflussi propri, salvo quelli del propulsore meccanico, e non occupa comunque la sede stradale in misura eccedente l’ingombro proprio dell’autoveicolo medesimo». Dunque non è possibile adottare un generico divieto di sosta dedicato solo ai camper.
Di Stefano Manzelli, da Italia Oggi