È stato soccorso grazie all’intervento della polizia locale, allertata da un vicino di casa, un ottantenne che vive solo in città e che è stato trovato nel bagno del suo appartamento, steso a terra, immobile e con lo sguardo fisso nel vuoto: muoveva impercettibilmente le dita e respirava a fatica. L’anziano è stato portato in ospedale dove è tuttora ricoverato.
L’intervento è stato eseguito venerdì 7 agosto dalla polizia locale in zona Riviera Berica: un vicino di casa dell’ottantenne ha chiamato la centrale operativa per chiedere che l’auto dell’anziano lasciata in sosta non venisse rimossa in occasione del mercato rionale in quanto il proprietario si trovava in ospedale.
A seguito di accertamenti, l’anziano, però, risultava essere stato dimesso quattro giorni prima, nello specifico lunedì 3 agosto.
Per sincerarsi delle condizioni di salute dell’ottantenne e per spostare l’auto in divieto di sosta, una pattuglia della polizia locale ha raggiunto l’appartamento dell’anziano.
Allarmati dal cattivo odore proveniente dall’abitazione e dalle luci accese nonostante fosse pieno giorno, gli agenti hanno richiesto l’intervento dei Vigili del fuoco per accedere all’appartamento.
Hanno trovato, quindi, in bagno l’anziano, semi-svestito, immobile, steso a terra supino, con lo sguardo fisso nel vuoto: muoveva impercettibilmente le dita e respirava a fatica.
L’anziano è stato immediatamente trasportato dal Suem all’ospedale San Bortolo di Vicenza dove è attualmente ricoverato.
“Mi congratulo con la polizia locale per il pronto intervento in grado di salvare la vita all’anziano signore – ha dichiarato il sindaco – a testimonianza della preparazione a tutto tondo dei nostri agenti, operativi anche in situazioni di primo soccorso. Ricordo che in un periodo di particolare fragilità quale è l’estate il Comune, grazie all’assessorato alle politiche sociali, continua a promuovere il servizio “Vicenza sicura” rivolto ad anziani e adulti che vivono da soli e che si trovano in stato temporaneo di disagio. E se non è lo stesso anziano a telefonare, capita che lo faccia, come in questo caso, il vicino di casa, con una segnalazione o una richiesta di intervento per conto dell’anziano in difficoltà. In tal modo, si crea una rete di solidarietà magari fatta di piccoli gesti ma preziosi per l’intera comunità”.
Vicenza sicura
Vicenza sicura, servizio telefonico avviato venerdì 13 marzo per l’emergenza Coronavirus, a tutela dei soggetti fragili del territorio, prosegue durante l’estate per far fronte alle difficoltà dovute al caldo.
Promosso dall’assessorato alle politiche sociali, è rivolto in particolare ad anziani e adulti che vivono da soli e che si trovano in stato temporaneo di disagio.
Informazioni: https://www.comune.vicenza.it/cittadino/scheda.php/42720,250025