Il deputato di Forza Italia, ex avvocato, e giornalista tv Andrea Ruggieri attacca ancora il governo per la chiusura delle discoteche, dopo un brevissimo periodo di apertura, a causa dell’innalzarsi della curva dei contagi da Covid-19. “Anziché con i ragazzi che hanno sete di vita dopo tre mesi di lockdown imposto a marzo anche là dove contagio non c’è mai stato (e che infatti il Comitato tecnico scientifico aveva sconsigliato al Governo), Conte e compagni se la prendano con la dittatura comunista cinese che ha infettato il mondo, e se sono così convinti che i numeri da coronavirus siano spaventosi chiudano allora i porti, oltre le discoteche, che considerano templi del peccato ma che sono anch’esse imprese che assumono persone e pagano tasse, e che dunque ora vanno risarcite del danno procurato loro dopo una presa in giro evidente” scrive Ruggieri su Facebook.
“Pretendere anche dai giovani prudenza, quindi mascherine e lavaggio mani, è sacrosanto. Diffondere panico che i numeri dei ricoveri per fortuna contraddicono, e giocare al piccolo terrorista per disegnarsi il ruolo di salvatore, con ciò spegnendo le libertà e le chance di non finire in miseria, no. Servono ordine e chiarezza, e questo governo invece crea solo caos e disoccupati”, conclude Ruggieri.
Clicca qui se apprezzi e vuoi supportare il network VicenzaPiù
