In arrivo le sirene mobili da installare sulle auto di protezione civile e polizia locale

143

“Sirene mobili” da posizionare, in caso di emergenza, sulle auto della protezione civile e della polizia locale al posto delle attuali “sirene fisse”, installate su edifici e monumenti: è la proposta dell’assessore alla protezione civile che questa mattina ha ottenuto il via libera dalla giunta comunale per ridefinire il nuovo sistema di informazione e allertamento della popolazione in caso di eventi calamitosi.

“L’attuale impianto di allertamento acustico risale a quasi 10 anni fa ed è stato realizzato su misura per la città dopo l’evento alluvionale del 2010 con un sistema elettronico molto particolare – ha spiegato l’assessore –. Dalla messa in funzione fino ai giorni nostri, ha generato numerosi problemi tecnici, sopratutto di comunicazione dei dati tra i vari componenti del sistema. In vista della scadenza del contratto, considerata la spesa di oltre 20 mila euro all’anno più Iva per la manutenzione dell’impianto per altri 5 anni, abbiamo valutato altri sistemi di allertamento. Da qui la proposta di acquistare, per poco più di 8 mila euro, 8 sirene meccaniche, non più statiche ma mobili, da installare sui mezzi comunali, alimentate tramite l’accendisigari dell’auto. In tal modo sarà possibile coprire contemporaneamente più zone della città, aumentando così la superficie di allertamento, e impiegandole anche per emergenze diverse da quelle propriamente alluvionali. Tali sirene, inoltre, non necessitano di manutenzione se non minima (oliatura delle parti meccaniche), riducendo, così, drasticamente i costi futuri”.

Nello specifico, si tratta di 8 sirene meccaniche modello “SuperSat 128 3T”, da installare sugli autoveicoli della protezione civile, della polizia locale e, all’occorrenza, su altri mezzi comunali, per una spesa di 8.765 euro, IVA inclusa.

Tra i vantaggi del nuovo sistema di allertamento acustico ci sono il basso contenuto tecnologico (trattandosi di sirene meccaniche, e non elettroniche come le precedenti), la conseguente ridotta necessità di manutenzione, la migliore percezione del suono con direzionabilità dello stesso a 360 gradi, l’elevata flessibilità di impiego, visto che nel caso in cui emergessero criticità in aree differenti da quelle storicamente soggette ad allagamento, il sistema di allertamento, in quanto mobile, potrebbe essere utilizzato anche per altri rischi.