Di seguito il resoconto di una attività ispettiva effettuata dall’Ispettorato Territoriale del Lavoro di Vicenza in materia di lavoro nero e misure di contenimento anti Covid
Nel mese di agosto intensificati i controlli in ristoranti, bar e locali di intrattenimento da parte dell’Ispettorato Territoriale del Lavoro di Vicenza che, nell’ultimo fine settimana, ha effettuato una verifica ispettiva in un noto e frequentato locale della provincia, congiuntamente ai Carabinieri del Nucleo Tutela Lavoro di Vicenza e a personale dello SPISAL dell’Ulss 7 Pedemontana.
Il controllo, finalizzato anche alla verifica del rispetto delle norme anti Covid-19, rientra nel piano di azione del Nucleo operativo costituito dalla Prefettura, coordinato dall’ITL, per garantire la prevenzione e il contenimento del contagio. È stato accertato l’impiego di 8 lavoratori “in nero”, di diverse nazionalità, sui 14 presenti, oltre a numerose gravi violazioni dei protocolli di sicurezza anti Covid-19.
Gli ispettori hanno pertanto adottato ben due provvedimenti di sospensione dell’attività imprenditoriale, uno finalizzato alla regolarizzazione del personale in nero, l’altro al ripristino delle condizioni minime di tutela dal contagio per dipendenti e clienti.
Accertate sanzioni per circa 20mila euro.