Olmo caduto a Parco Querini, Rolando al sindaco Rucco: “ennesimo episodio di alberi pericolosi in città”

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alberi in viale Trento

Di seguito l’interrogazione comunale di Giovanni Rolando del Pd, dopo la notizia di venerdì 21 agosto della caduta del grosso olmo di Parco Querini

La caduta é avvenuta in pieno giorno in una zona frequentata da cittadini, famiglie, bambini che avrebbero potuto essere coinvolti nel crollo con conseguenze gravissime. Ma anche a seguito della caduta del grosso ramo nel giardino della chiesa di S. Corona in pieno centro storico.

Con la presente Interrogazione chiedo al sindaco, quale custode del verde pubblico, di rendere pubbliche le modalità di controllo e verifica delle piante in città,  su quali siano state effettuate e con quali risultati.

Appena ricordando che il sottoscritto aveva sollecitato un Piano aggiornato a seguito di episodi di crollo di alberi: due grossi pioppi dentro l’area della piscina comunale all’aperto di Viale Ferrarin. E richiamando l’attenzione dell’Amministrazione sui grandi platani inclinati pericolosamente verso la strada in Viale Trento nei pressi dell’attraversamento pedonale con semaforo a chiamata. E, ancora, il grande albero inclinato sulla strada verso la Porta di S. Croce sull’argine destro del fiume Bacchiglione.

Chiedo inoltre al sindaco e/o alla giunta:

– quali sono attualmente le criticità per gli alberi a rischio di stabilità;

– a quale servizio pubblico é affidato il controllo e

– se vi sia un capitolato tecnico aggiornato e in quale data, che preveda un’attività di censimento specifica secondo la metodologia V. T. A. Visual Tree Assessment, riconosciuta dalla Soc. Italiana di Arboricoltura;

– se intenda o meno l’Amministrazione emanare una ordinanza comunale specifica per l’abbattimento degli alberi a rischio caduta nel Parco Querini e in altri Parchi pubblici in via precauzionale, stante il pericolo per l’incolumità delle persone e in considerazione degli intervenuti effetti climatici di questi ultimi anni. Dandone informazione preventiva alla popolazione con apposite affissioni negli spazi pubblici comunali.