Per combattere le perdite idriche entra in gioco il satellite, esordisce un comunicato di Viacqua che ha infatti aderito a un progetto pilota che consente di rinforzare l’azione di lotta alla dispersione di acqua potabile lungo la rete acquedottistica. Ecco i dettagli
Un progetto che si inserisce in una linea d’azione ben più ampia della società che gestisce il servizio idrico integrato in 68 comuni vicentini, che prevede continui investimenti di sostituzione e rinnovamento delle condotte idriche, con un investimento programmato di ben 39,7 milioni di euro nel triennio 2020-2022.
Si calcola che ben il 90% delle perdite che si riscontrano lungo le reti non siano visibili o facilmente individuabili. Serve quindi il supporto di una strumentazione specifica e la pianificazione di campagne di ricerca sul campo che possono richiedere giorni di lavoro. Negli ultimi anni si è così fatto strada il supporto dall’alto, grazie ad immagini satellitari e una successiva rielaborazione mediante algoritmo. Il risultato è una mappa che permette ai tecnici sul posto di andare più a colpo sicuro.
Il progetto di Viacqua e 2F Water Venture si concentrerà nell’area tra Thiene, Zanè, Malo, San Vito di Leguzzano, Marano Vicentino e i ben 500 km di reti che servono questi cinque comuni. In questa zona, infatti, si registrano le maggiori perdite percentuali dell’intera rete gestita da Viacqua. Al momento sono già state realizzate le immagini radar e le rielaborazioni che permettono la pre-localizzazione delle perdite sospette. La documentazione consegnata ai tecnici permetterà così di dare il via alla campagna in loco per la verifica e l’individuazione precisa delle perdite. Nello step successivo sarà Viacqua stessa a pianificare gli interventi di riparazione.
“Lotta allo spreco, miglioramento dell’impatto ambientale e tutela della risorsa idrica – commenta il presidente di Viacqua, Angelo Guzzo – sono alcuni degli impegni su scala globale che anche Viacqua ha sposato da sempre. Sempre più l’acqua è diventata un bene prezioso che dobbiamo tutelare in ogni modo. Va in questa direzione l’investimento che facciamo ogni anno, avvalendoci anche delle più moderne tecnologie e metodologie di analisi e intervento disponibili. Il supporto che ci arriva dalle immagini satellitari consente di programmare con precisione le priorità di intervento delle nostre squadre e degli investimenti di rinnovamento delle reti, riducendo le perdite e tutelando le risorse idriche.”
