Sono trascorsi 47 giorni dalla data di presentazione della lettera istituzionale di dodici consiglieri comunali dell’opposizione con la richiesta di convocazione della Quinta commissione Sociale “Servizi alla Popolazione” per la situazione e gestione delle Ipab Vicenza in emergenza Coronavirus. Ora i consiglieri hanno rinnovato la richiesta al sindaco Francesco Rucco e all’assessore ai Servizi alla Popolazione e Sociale, oltre che vicesindaco, Matteo Tosetto (sotto le lettere).
“Preoccupante e delicata è la situazione e gestione nelle Case di Riposo Ipab di Vicenza e Centri Diurni – spiega Giovanni Rolando del Partito Democratico ed ex presidente Ipab – basti vedere le innumerevoli sollecitazioni dei cittadini a noi consiglieri comunali in ansia per i propri famigliari anziani”.
“Le urgenze e molteplici necessità – continua Rolando – sul tema assistenza anziani nel nostro Comune di Vicenza non attendono certo i tempi della burocrazia o della campagna elettorale o altro. In ogni caso i giorni trascorsi dalla data di richiesta della convocazione della commissione, 16 luglio 2020, appaiono eccessivi, fuori norma”.
“Chiediamo – conclude – il rispetto del regolamento del consiglio comunale che prevede la convocazione entro pochi giorni dalla data di ricevimento della lettera”.
Di seguito la lettera del 16 luglio e la successiva del 31 agosto inviata a sindaco Rucco, assessore Tosetto, presidente Ipab Angonese, assessore alla trasparenza, segretario generale
Vicenza, 16/07/2020
Case di Riposo Ipab investite dalla pandemia di Covid-19
Lettera
– A Sindaco Francesco Rucco
– all’Assessore Sociale/Sanità Servizi alla Popolazione nonché vice-sindaco Matteo Tosetto
– alla Presidenza della V Commissione Sociale “Servizi socio-sanitari alla Popolazione” Matteo Reginato e vice presidente Giovanni Selmo
– al Presidente del Consiglio comunale Valerio Sorrentino e vice-presidente Cristina Balbi.
– all’Assessore alla Trasparenza
– Al Segretario Generale S. Di Cindio
Egr. Sigg. DESTINATARI,
con la presente i sottoscritti consiglieri comunali di Vicenza, di diversi Gruppi politici presenti in Consiglio comunale, avanzano formale richiesta di convocazione urgente della V Commissione “Servizi alla Popolazione” con la presenza dell’assessore regionale al Sociale/ Sanità Manuela Lanzarin e del vertice CdA Ipab-Ipark presidente Ermanno Angonese per un’audizione pubblica urgente allo scopo di fare chiarezza, in totale trasparenza di fronte ai consiglieri tutti e alla città, sui Centri di Servizio Ipab Ipark, sullo stato dell’arte e le prospettive della dell’Istituzione Pubblica di Assistenza e Beneficenza di Vicenza a distanza di più di un anno dalla data delle nomine dei consiglieri del CdA effettuate dal sindaco in febbraio 2019 . E soprattutto, sulle linee guida in vigore, i protocolli, le misure di precauzione per l’accoglimento, accudimento, assistenza , ingressi degli anziani ospiti nei Centri residenziali e Semiresidenziali e dei loro famigliari.
Si richiamano qui di seguito alcuni fatti essenziali ed esigenze prioritarie.
- Da mesi il nostro Paese sta vivendo la più grave crisi sanitaria, sociale ed economica a causa della pandemia da covid-19 con disposizioni prescrittive che riguardano l’intero Paese Regioni Comuni, ancor più le Regioni del nord tra cui il Veneto.
- In Centri di Servizio ( Rsa) si sono registrati numerosi casi di contagio, persone infette da covid-19; con, purtroppo, anche numerose vittime fra cui alcune in Casa di Riposo Ipab, segnatamente alla Residenza “Ottavio Trento” di Contrà San Pietro Vicenza.
- In queste ultime settimane anche in provincia di Vicenza si sono ripresentati focolai da covid -19, in Comune di Pojana Maggiore dell’ Ulss n.8 “ Berica”.
- Centri Diurni per anziani: Bachelet, Trento, Villa Rota Barbieri, tempi e modalità di riapertura.
- Necessità ed esigenze nuove circa il reperimento di personale medico, Oss, infermieristico.
- Piano di risanamento: definizione degli obiettivi, modalità e tempistica, risorse funzionali.
- Accordo di Programma firmato da Regione, Comune, AUlss N.8 “Berica” Vicenza.
- Riforma della Legge regionale delle Ipab del Veneto.
- Rette a carico di Regione e ospiti: quota c.d. alberghiera a carico degli ospiti e famiglie (rette che risultano oltremodo onerose e insostenibili per le famiglie toccando anche i 2600-2800 euro mensili
Tutto quanto sopracitato si rende necessario approfondire e chiarire allo scopo di assumere gli orientamenti e le responsabili determinazioni.
Nel ringraziare per un cortese sollecito e positivo riscontro a mezzo “PEC consiglieri” si porgono
Distinti saluti
f.to G. Rolando, I. Sala, G. Selmo, S. Pupillo, C. Asproso, R. Colombara, E. Tosetto, C. Balbi, A. Marobin, Dalla Rosa, A. Marchetti, C. Spiller.
Seconda lettera di rinnovo richiesta convocazione del 31 agosto 2020 agli stessi destinatari.
Nel ribadire i nove punti richiamati nella prima lettera non si può non osservare che notizie quotidiane preoccupano non poco circa il crescente numero di focolai dei contagi da coronavirus, apertura e chiusura di rsa, centri diurni, necessita’ di reperire per tutte le strutture personale medico infermieristico e oss, necessità di aggiornare le rette a carico della regione del veneto della cosiddetta quota sanitaria ferma da 11 anni a 49 euro pro-capite pro-die, difficolta’ nel numero degli ingressi ai centri residenziali e semiresidenziali.
Si rinnova quindi la richiesta di convocazione urgente della quinta commissione.
