Spiacevole episodio per il leader della Lega Matteo Salvini che secondo quanto riportato dall’Ansa è stato strattonato da una ragazza del Congo in evidente stato di alterazione psicofisica che gli ha strappato catenina e camicia. Le forze dell’ordine sono intervenute subito.
L’episodio è avvenuto durante un comizio nella roccaforte renziana di Pontassieve (Firenze). Non è paragonabile alla statuetta del Duomo lanciata addosso a Berlusconi quanto semmai all’aggressione con parolacce e sputi subita dal leghista Boron a Padova.
“Tutto bene tranquilli, nessun problema fisico – ha scritto Salvini su Facebook per rassicurare i suoi ‘fan’ -. La camicia strappata la posso ricomprare, il Rosario strappato con violenza dal collo che mi aveva donato un Parroco purtroppo no. A questa rabbia rispondo col sorriso e col lavoro, evviva l’Italia delle donne e degli uomini che credono nella libertà, nella serenità e nel lavoro. P.s. Per la “signora” che mi ha aggredito e insultato non provo rabbia, solo pena e tristezza. Avanti, senza paura e a testa alta”.