Abbracciamo l’Italia,Loretta Pavan conclude in piazza dei Signori il giro d’Italia in bici

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Loretta Pavan, partita lunedì 3 agosto dall’Ospedale San Bortolo per una nuova impresa in sella alla sua bicicletta, arriverà sabato 12 settembre alle 16 all’ingresso della Basilica palladiana. Insieme a lei ci sarà l’assessore alle attività sportive che si unirà alla ciclista a Dueville per raggiungere Vicenza insieme, in bicicletta.

Loretta ha percorso il perimetro dell’Italia per raccogliere fondi a favore degli Amici del Quinto Piano, di cui fa parte, e che collabora con la Fondazione San Bortolo, e per lo Spes – Servizio Psicologico Empatico Solidale dell’Ospedale di Vicenza.

Loretta Pavan è vicentina, ha 59 anni. Ex imprenditrice, è diventata ciclista per passione dopo che, nel 2006, le è stato diagnosticato un tumore al seno, malattia che si è portata via, in giovane età, le sue due sorelle, morte a 9 mesi l’una dall’altra.

Con il suo storico compagno di viaggio, ha deciso di trasformare la sua nuova avventura in un forte abbraccio simbolico all’Italia. “Abbracciamo l’Italia” è, infatti, il nome dell’impresa lunga 7.000 chilometri, con un dislivello di 70.000 metri affrontata in 39 giorni.

Ha toccato le Dolomiti, la Liguria attraversando la zona tirrenica fino a Civitavecchia; i due hanno raggiunto in traghetto la Sardegna che hanno percorso lungo tutto il suo perimetro. Il traghetto poi li ha ripostati a Civitavecchia da dove hanno pedalato fino a Reggio Calabria, per poi raggiungere la Sicilia, attraversarla tutta e tornare verso nord lungo tutta la costa adriatica.

La ciclista ha portato a termine sfide come la Parigi- Brest- Parigi (1.200 km con 12.000 metri di dislivello) in 78 ore oppure la Pinerolo- Barcellona – Pinerolo (1.600 km con 20.000 metri di dislivello) in 145 ore. Nel 2017 ha scalato 56 volte il Monte Grappa, nel 2018 raggiunge Capo Nord, 4.200 km in venti giorni.

Il 23 aprile 2019 è partita per il giro delle Repubbliche Marinare, un meraviglioso percorso di 2.300 km con 20.000 metri di dislivello che ha toccato Venezia, Genova, Pisa e Amalfi. Il 3 agosto dello stesso anno è arrivata a Tarifa: 3.000 km con 28.000 metri di dislivello.

Durante il viaggio Abbracciamo l’Italia” verranno raccolti fondi per gli Amici del Quinto piano, associazione nata dalla volontà di proporre attività legate alla cultura, al benessere, alla nutrizione e alla promozione dei diritti del malato, per sostenere i pazienti dell’oncologia, gli ex pazienti, i loro famigliari e amici con un coinvolgimento attivo. Il gruppo si appoggia, da sempre, alla Fondazione San Bortolo con cui si è instaurato un clima di collaborazione e stima. Per questo l’impresa sportiva raccoglierà fondi anche per questa realtà.

Parte dei fondi saranno infine destinati a supportare lo “SPES – Servizio Psicologico Empatico Solidale” un ambulatorio nato per dare sostegno psicologico al paziente oncologico e alla famiglia. Durante questa emergenza il paziente oncologico ha dovuto affrontare un ulteriore disagio causato della paura di entrare in contatto con il Covid 19 rischiando quindi di compromettere ulteriormente le difese immunitarie. Di conseguenza la richiesta di un supporto psicologico è aumentata notevolmente: ecco quindi la necessità di sostenere l’aumento in termini di ore del servizio offerto ai pazienti.

Le tappe di “Abbracciamo l’Italia”: Merano, Passo Stelvio – Tirano; Turbigo; Savona; Pisa; Manciano; Civitavecchia; Olbia; Castelsardo; Oristano; Sarroch; Tortolì; Olbia; Civitavecchia; Terracina; Positano; Sapri, Tropea, Villa San Giovanni, Messina, Patti; Sferracavallo; Mazzara Del Vallo; Gela; Siracusa; Messina; Serra S Bruno; Cosenza; Borgo Caggione; Valsinni; Torre Dell’Orso; Molfetta; Rodi Carganico; Giulianova; Bellaria; Chioggia; Trieste; Sappada; Feltre; Vicenza.

Per informazioni e donazioni: https://www.amicidelquintopiano.it/