Questa mattina il sindaco Francesco Rucco e il consigliere comunale delegato alle funzioni di studio, proposta e sviluppo di progetti specifici nell’ambito delle politiche per la sicurezza Nicolò Naclerio hanno presentato i dati dell’attività antidroga della polizia locale da giugno 2017 a giugno di quest’anno.
“Obiettivo di questa amministrazione è andare a colpire il più possibile lo spaccio e il consumo, con un’azione di controllo del territorio e un’attività antidegrado, di natura repressiva oltre che di recupero sociale per mezzo degli operatori di strada – ha spiegato il sindaco Francesco Rucco –. I dati mostrano un incremento esponenziale dell’attività di contrasto agli stupefacenti dal 2017 al 2020, a testimonianza del fatto che questa amministrazione sta investendo importanti risorse sul tema dell’antidegrado.
I numeri parlano chiaro e dimostrano che l’azione di contrasto è aumentata notevolmente, per cui noi stiamo facendo la nostra parte, ognuno faccia la sua.
Non possiamo fare ordine pubblico, ma sosteniamo l’attività delle forze dell’ordine. Ribadisco la necessità di nuove norme che vadano a garantire la certezza della pena, nel rispetto del lavoro dei magistrati, oltre che di risorse economiche da investire sul tema della sicurezza in modo da dare una risposta concreta ai cittadini.
Lunedì 5 ottobre – ha aggiunto il sindaco – prenderà il via il corso di formazione di 40 ore propedeutico alla selezione degli agenti di polizia locale. Sempre lunedì inizierà un corso di formazione della polizia locale finanziato dalla Regione che interesserà tutti i comandi della polizia locale del Veneto e che vede il Comune di Vicenza capofila”.
“Da quando ci siamo insediati abbiamo voluto rispettare gli impegni presi con gli elettori – ha precisato il consigliere comunale delegato alle funzioni di studio, proposta e sviluppo di progetti specifici nell’ambito delle politiche per la sicurezza Nicolò Naclerio – portando tutta una serie di cambiamenti al ruolo della polizia locale finalizzato non più esclusivamente alla gestione del traffico, ma anche alla pubblica sicurezza.
Dall’istituzione dell’unità cinofila al distaccamento in Campo Marzo, dall’assunzione tramite concorso di nuovi agenti che non avveniva da 10 anni alla riorganizzazione del comando.
Da ieri è arrivato un nuovo ufficiale, Guido Guglielmi, tramite concorso, e questo ci permetterà di cambiare ulteriormente le cose attraverso una struttura adeguata alla costante intensificazione dell’attività di contrasto”.
I dati, che prendono in esame l’attività antidroga della polizia locale negli ultimi quattro anni, mostrano un aumento esponenziale degli interventi di contrasto degli illeciti afferenti gli stupefacenti, mettendo a confronto l’azione svolta durante l’ultimo anno dell’amministrazione Variati (da giugno 2017 a giugno 2018) e quella eseguita nei due anni dell’amministrazione Rucco (da giugno 2018 a giugno 2020).
Nel dettaglio, nell’ultimo anno (giugno 2019-2020), nonostante l’attività della polizia locale tra marzo e maggio 2020 si sia concentrata soprattutto sui controlli anti Covid, sono stati identificati 384 tossicodipendenti, con un incremento del 326% rispetto al 2017-2018, anno in cui le identificazioni sono state 90.
154 sono stati gli interventi dei NOS di natura repressiva con il sistema di videosorveglianza (+266% rispetto al 2017-18, che ha visto l’esecuzione di 42 interventi; sono stati 83 nel 2018-19).
220 invece sono state le violazioni all’articolo 7 del regolamento comunale in materia di stupefacenti (+658% rispetto al 2017-18, che ha visto 29 violazioni; sono state 104 nel 2018-19).
Gli arresti per spaccio (articolo 73 del codice penale) sono stati 5 (con un incremento del 150% rispetto al 2017-18, che ha visto l’esecuzione di 2 arresti).
Sono state 142 le segnalazioni alla prefettura per consumo di sostanze stupefacenti ai sensi dell’articolo 75 del codice penale, con un incremento del 1675% (contro le 8 del 2017-18 e le 43 del 2018-19).
23 le patenti ritirate per guida sotto l’effetto di stupefacenti, contro le 8 del 2018-2019 (nessuna durante l’anno 2017-2018).
Sono state 16 le denunce per spaccio (+77,78%) contro le 9 effettuate nel 2017-2018 e le 11 nel 2018-19.
220 le violazioni all’articolo 7 del regolamento comunale in materia di stupefacenti, con un incremento del 658% (erano 29 nel 2017-18 e 104 nel 2018-19).
Infine, sono state 38 le violazioni all’ordinanza del sindaco che da luglio vieta la detenzione, a qualsiasi titolo, di sostanze stupefacenti.