Fir, Arman (Ass. don Torta): “finalmente quanto prima saranno pagati circa duemila risparmiatori”

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Andrea Arman, presidente del Coordinamento associazioni banche don Enrico Torta
Andrea Arman, presidente del Coordinamento associazioni banche don Enrico Torta

E’ con una certa soddisfazione – scrive in una nota l’Avv. Andrea Arman del Coordinamento Associazioni Banche Popolari Venete “don Enrico Torta” – che comunico che iL FIR comincerà a corrispondere ai risparmiatori i primi acconti del 40% sul totale del 30% complessivamente dovuto ad ogni risparmiatore. Quanto prima saranno pagati circa 2.000 risparmiatori. Il pagamento avverrà attraverso la Ragioneria Generale dello Stato, al momento la procedura è ancora artigianale ed abbisogna di affinamento in quanto i “mandati” vengono redatti manualmente e dunque richiedono del tempo, quanto tempo no si sa ma credo e spero si tratti di alcune settimane.

Ci auguriamo che quanto prima venga automatizzata la procedura cosi da sveltire la liquidazione delle prossime posizioni che la Commissione si appresta ad evadere di buona lena. Per evitare improduttive polemiche sull’attività della Commissione, è da dire che l’esiguo numero di pratiche sino ad oggi licenziate è stato determinato dalla carenza di dati provenienti da CONSAP; ora, però,  la situazione è cambiata ed il flusso di informazioni utile all’esame e liquidazione delle domande è costante, regolare e soddisfacente. Tali informazioni sono per noi risparmiatori incoraggianti perché il numero complessivo di domande, sia sul primo binario (forfettario) che sul secondo ( esame delle singole posizioni) sono per un importo complessivo di Euro unmiliardoquattrocentoquindici milioni (1.415.000.000). Quindi il fondo indennizzo risparmiatori e’ capiente per pagare a tutti i risparmiatori che hanno fatto la domanda l’intero indennizzo pari al 30% di quanto speso per l’acquisto della azioni (e quanto previsto per le obbligazioni) ed avanzeranno un centinaio di milioni.

Probabilmente i primi a ricevere l’acconto saranno i risparmiatori del centro Italia perchè hanno avuto dalle loro banche i documenti con più facilità e prima rispetto a chi si è dovuto rapportare con Banca Intesa e quindi hanno presentato le domande prima dei “veneti”.

Sulla scorta delle informazioni raccolte e considerando i tempi medi di risposta della burocrazia italiana è prevedibile che entro 10/12 mesi tutti i risparmiatori avranno ricevuto l’indennizzo FIR.

Ovviamente speriamo che ci mettano la sciolina ma è meglio non crearsi illusioni e tenere sotto pressione il “sistema” per evitare rilassamenti in corso d’opera.