Faccio seguito – è scritto in una domanda d’attualità di Ciro Asproso – all’articolo apparso oggi sul GdV che riporta le dichiarazioni del presidente della Fondazione studi universitari Mario Carraro:
- “Porto Burci sicuramente soddisfa le esigenze del progetto (un centro di innovazione per il trasferimento tecnologico. NdR), ma noi non abbiamo chiesto quello spazio specifico”.
Dunque, diversamente da quanto fatto intendere dal Comune, la Fondazione non ha fatto richieste specifiche ed è disponibile a valutare diverse alternative, a patto d’individuare un luogo fisico ove creare la giusta sinergia tra imprese e università.
Un progetto più che apprezzabile e che ci vede tra i suoi sostenitori, ma che rischia di mandare in cortocircuito le stanze della politica cittadina.
Che piaccia o meno a questa Amministrazione, Porto Burci si è trasformato nel giro di pochi anni in un polo culturale, formativo e aggregativo della massima importanza, e in luogo di confronto per molti giovani e associazioni.
Sembra davvero paradossale che, con tanti edifici liberi e inutilizzati in centro storico, si scelga di trasformare l’unico funzionante e in piena attività. Eppure, sarà proprio questo il destino di Porto Burci qualora non si dovesse procedere con la pubblicazione di un nuovo bando di gestione.
Ben triste futuro attende quella città che non sa valorizzare le sue eccellenze e che, per colmo d’insipienza, pone in competizione la cultura associativa – solidale ed ecologista, alla cultura universitaria e dell’innovazione tecnologica.
Tutto ciò considerato si CHIEDE:
- Perché questa Amministrazione non vuole più sostenere il progetto di aggregazione culturale e sociale promosso dalle Associazioni che gestiscono Porto Burci?
- Perché non si coinvolgono anche gli attuali gestori in merito al futuro di Porto Burci e perché ci si comporta come se quello spazio fosse vuoto?
- Sono mai state valutate le possibili soluzioni alternative?
- Qual è la verità sul futuro di Porto Burci, quella che attribuisce all’Università la richiesta di utilizzo dell’immobile o quella che imputa al Comune ogni responsabilità?
L’articolo Porto Burci e Università, domanda d’attualità di Asproso al Comune: “qual è la verità?” proviene da Parlaveneto.
