Coronavirus, Zaia bacchetta governo: “poco buon senso, non accolte istanze Regioni”

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Zaia

Il presidente della Regione Veneto Luca Zaia ha commentato il nuovo dpcm di Conte, mostrando forte preoccupazione dal punto di vista economico e bacchettando il governo che a suo dire non ha usato il buon senso, per esempio i matrimoni già organizzati che ora non possono avere più di 30 persone. Il settore degli spettacoli e del mondo della notte secondo Zaia è stato “massacrato”. “Il 97% dei nuovi positivi non ha sintomi  – ha detto Zaia – perché gli scienziati non ci spiegano il motivo?”. Secondo Zaia il governo non ha tenuto conto di tutte le considerazioni delle Regioni. Zaia ha mostrato disappunto anche per il trasporto scoastico, suggerendo di usare la didattica a distanza.

“Non c’è emergenza sanitaria, ma un po’ di pressione, con 362 ricoverati, di cui 41 in terapia intensiva” ha detto Zaia. “Ai cittadini faccio l’appello di usare la mascherina”. “A tutt’oggi gli ospedali erogano anche la sanità tradizionale, ma teniamo sempre pronti i Covid hospital” ha aggiunto il governatore veneto.

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