Il movimento “Veneto Serenissimo Governo“, autoproclamatosi erede e continuatore della storia, cultura e tradizioni della Veneta Serenissima Repubblica, afferma in una nota di “riconoscere il diritto della Repubblica del Nagorno-Karabakh “Artsakh” ad autodeterminarsi e all’indipendenza. Altresì si condanna l’Azerbaijan e la Turchia per i crimini commessi durante le reiterate e proditorie aggressioni perpetrate verso la popolazione del Nagorno-Karabakh”. Da alcuni mesi infatti è in corso una guerra tra Armenia e Azerbaigian per la contesa del territorio montuoso del Nagorno. Per l’Armenia, appoggiata da Putin, puntare sull’orgoglio nazionale e sul revanscismo serve per riscattare la crisi politica. L’Azerbaigian, appoggiato dalla Turchia, dal canto suo è una nazione che sta crescendo dal punto di vista economico esportando gas e petrolio in Occidente e ci tiene ad essere appoggiata dalla comunità internazionale.
“È obbligo che tutta la comunità internazionale prenda posizione contro le azioni terroristiche delle bande criminali di Azerbaijan e Turchia verso il Nagorno-Karabakh. Il Nagorno-Karabakh sta resistendo all’aggressione terroristica, non c’è nessuna differenza tra gli attentati che colpiscono l’Europa ed i crimini di Azerbaijan e Turchia: l’ideologia che li guida è la medesima. Esprimiamo tutta la solidarietà e vicinanza del Popolo Veneto al fratello Popolo della Repubblica del Nagorno-Karabakh “Artsakh”, auspicando quanto prima l’apertura di relazioni diplomatiche – conclude la nota – all’insegna della storica amicizia che ci lega”.