Conegliano Valdobbiadene, il Prosecco da gustare e scoprire… viaggiando

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Bollicine Metodo Charmat o Champenoise?
Bollicine Metodo Charmat o Champenoise?

A fine estate si è svolta la terza edizione della Milano Wine Week, l’evento che non solo celebra vini e spumanti italiani, ma li fa anche conoscere agli amanti nel mondo.

Durante la cerimonia il protagonista indiscusso è stato il Conegliano Valdobbiadene DOCG, il Prosecco più famoso in Italia e all’estero.

Patrimonio UNESCO, il territorio dove nasce questo prodotto si trova in Veneto, in provincia di Treviso, e interessa un’area collinare molto particolare.

L’area parte da Valdobbiadene e arriva fino al comune di Vittorio Veneto, snodandosi verso est. La caratteristica principale di questo territorio è la sua conformazione geomorfologica, chiamata hogback, disseminata di rilievi ripidi che si allungano a precipizio su piccole valli parallele tra loro.

Non è stato facile per i viticoltori locali adattare le proprie tecniche agricole a questo paesaggio così particolare, almeno finché non hanno inventato un nuovo tipo di terrazzamento, tra il XVI e il XVII secolo, detto ciglione, che usa la terra piena di erba invece dei sassi, così da evitare l’erosione del suolo e la cedevolezza dei versanti.

Una lunga tradizione tramandata dalle famiglie di viticoltori da un membro all’altro, che ha permesso di ottenere uno dei prodotti più buoni, conosciuti e apprezzati in tutto il mondo: il Prosecco.

E si sa che gli italiani hanno una passione sfrenata per le bollicine, come per il buon cibo. Sarà per questo che soprattutto negli ultimi anni, abbiamo assistito alla crescita costante di un trend che riguarda da una parte le eccellenze enologiche e gastronomiche italiane, dall’altra il turismo.

Stiamo parlando del successo indiscusso dei tour enogastronomici per le vacanze degli italiani.

I dati emersi dalle indagini dei professionisti del settore turistico parlano chiaro. Gli italiani che vanno in vacanza, sia d’estate che d’inverno, scelgono sempre di più i tour enogastronomici organizzati.

E lo fanno principalmente online, per mezzo di piattaforme o portali prenotazioni viaggi Tra questi, merita una menzione Tramundi, che proprio con il tour “Valdobbiadene: La Strada del Prosecco”, può rivelarsi una scelta assolutamente vincente per le vacanze invernali.

La prima tappa è Follina, una delle colline del Prosecco. Non solo champagne italiano, ma anche degustazioni dei formaggi locali e una visita al Lanificio Paoletti, il produttore di tessuti che fornisce la materia prima ai fashion brand più famosi del mondo.

Si prosegue verso Asolo, uno dei borghi più belli d’Italia, e poi verso Bassano del Grappa, dove non può mancare una degustazione del distillato 100% italiano, la grappa.

La seconda tappa è dedicata alla scoperta del Monte Grappa, con la possibilità di visitare le antiche trincee della Grande Guerra dei monti Palon, Tomba e Monfenera.

La terza tappa è Treviso, capitale storica e territoriale di sua maestà il prosecco.

Insomma, le bollicine ci ammaliano. E lo stesso boom dei tour enogastronomici dedicati ne testimoniano il successo indiscusso. Da una ricerca di SWG Spa di Trieste sono emersi dati molto significativi al riguardo: il 72% degli italiani intervistati – 1200 persone maggiorenni – ha detto di scegliere il Prosecco, semplicemente, perché è buono. Il 28% non solo perché è buono, ma anche per la sua adattabilità a tutte le occasioni.