Nel nostro ultimo articolo sulla Fondazione Roi di Vicenza ponevamo delle domande, che potete leggere qui, sulla sua gestione. Intanto, in attesa del nostro prossimo commento sulla questione, pubblichiamo la nota ricevuta sul bilancio della Fondazione del 2019.
“Un bilancio d’esercizio 2019 che – si legge – per effetto di ingenti investimenti nel restauro del patrimonio immobiliare, segna, per il secondo anno consecutivo, una perdita, seppur contenuta, di 132.470 euro, a fronte di un patrimonio di circa 70 milioni di euro. Questa, in estrema sintesi, la fotografia scattata dell’esercizio 2019 della Fondazione Roi, il cui Consiglio di amministrazione ha approvato il bilancio all’unanimità”.
“Con riferimento agli investimenti finanziari, per il secondo anno consecutivo il cospicuo patrimonio finanziario non ha prodotto risultati significativi. Si è proceduto a una sua migliore allocazione e differenziazione attraverso l’analisi di proposte comparative presentate dai più importanti Enti ed Istituti finanziari italiani. Per quanto riguarda il patrimonio immobiliare, gli investimenti per manutenzioni e migliorie hanno coinvolto 4 unità immobiliari di Palazzo Roi a Roma, per una spesa complessiva di circa 380 mila euro. La gestione immobiliare ha registrato un aumento dei corrispettivi da locazioni per oltre 29 mila euro principalmente per effetto delle locazioni di immobili che erano rimasti sfitti nel precedente esercizio”.
“I contributi per l’attività istituzionale ammontano a 242.750 euro, di cui 100.000 euro al Comune di Vicenza per la mostra “Ritratto di donna: il sogno degli anni Venti. Lo sguardo di Ubaldo Oppi” e 50.000 euro suddivisi tra il Museo Diocesano, il Palladio Museum e il Museo di Bassano del Grappa. I costi della gestione ordinaria, dettagliati nel bilancio, risultano in linea con quelli dell’anno precedente. Gli oneri diversi di gestione sono invece leggermente diminuiti rispetto all’esercizio precedente. Il bilancio – conclude la nota – è consultabile nel sito della Fondazione Roi“.
Sei arrivato fin qui?
Se sei qui è chiaro che apprezzi il nostro giornalismo, che, però, richiede tempo e denaro. I ricavi della pubblicità non sono sufficienti per la stampa indipendente ma puoi aiutarci a continuare il nostro lavoro per darti moltissime notizie gratis e solo alcune a pagamento. Se vuoi continuare a leggere in futuro i nostri articoli e ad accedere per un anno a tutti i contenuti PREMIUM, al nostro archivio web e cartaceo, alle Newsletter online e a molte iniziative in esclusiva per te puoi farlo al prezzo di un caffè, una birra o una pizza al mese.
Clicca qui e diventa Partner, Amico o Sostenitore
Grazie, Giovanni Coviello