Come annunciato ieri e previsto da una settimana, questa mattina dalle 9 in molti hanno affollato il palazzetto dello Sport a Vicenza per accaparrarsi i 15 posti da Operatore Socio Sanitario al’Ipab di Vicenza: 550 persone sono state iscritte agli esami. La settimana scorsa hanno invece vinto il concorso, e sono stati subito assunti, 6 infermieri, categoria che oggi incrocia le braccia dalle 7 di stamattina per 24 ore per chiedere più tutele economiche e stabilità lavorativa.
“Gli infermieri italiani – spiega in una nota Antonio De Palma, presidente nazionale del sindacato Nursing Up – sono stati costretti a fare questo sciopero. Costretti da un Governo sordo e cieco e da Regioni che nemmeno ci ricevono. Noi chiediamo di essere rispettati. Di non lavorare quando siamo positivi, per tutelare noi stessi e, soprattutto, come è giusto che sia, i pazienti che curiamo. Chiediamo di essere equiparati agli altri infermieri europei, essendo, peraltro, molto più preparati. Oggi molti di noi scioperano, ma tanti altri lavorano per garantire i servizi essenziali. Un gesto responsabile per rispetto dei pazienti”.