Una pattuglia della Polizia locale nordest vicentino intimava ieri, sabato 07 novembre, verso le 22:50 l’alt ad autovettura che circolava a Zanè per verificare l’effettiva esistenza di comprovati motivi di lavoro, necessità e salute per lo spostamento in accordo alle norme del DPCM sulle limitazioni per la pandemia Covid. Non solo il conducente, un trentenne di Thiene, non era in grado di dimostrare motivazioni credibili, ma risultava in evidente stato di alterazione da presunta assunzione di alcolici. L’esame dell’etilometro confermava abuso di alcol per oltre 4 volte il consentito. Per tali motivi il conducente veniva denunciato alla Procura della Repubblica con il ritiro della patente ai fini della revoca e, inoltre, veniva sanzionato per la normativa anti-COVID per un importo di € 400,00 (280,00 se pagati entro 5 giorni).
Analoga sanzione veniva irrogata a Sandrigo, via della Repubblica, alle ore 23:00 di sabato 7 novembre, ad un 23enne privo di comprovata motivazione.
A Thiene, via dell’Autostrada, intorno alle ore 02:00 di sabato 07 novembre, era stato anche controllato un dipendente di un bar della zona che consegnava cocktails a domicilio. In questo caso l’interessato, che esibiva anche la propria busta paga, poteva addurre “comprovati motivi di lavoro”.
