«Bene per le richieste di condanna del pm in linea con i reati emersi nel processo BPVi, ma c’è poco da festeggiare per i risparmiatori, dato che i risarcimenti, come da noi previsto, saranno di fatto pari a zero. Ammesso che arrivi la condanna e se non finirà tutto in prescrizione. Poi, se pure fossero attivabili, bisognerà vedere quanti potranno rientrare in un ipotetico risarcimento sempre su carta, perché i danni riconosciuti alle parti civili potrebbero limitarsi a quelli arrecati nel 2013 e nel 2014. Comunque nel dibattimento e nelle requisitorie oltre che, ci auguriamo, nelle motivazioni della sentenza si potrebbero individuare degli elementi per chiamare in causa in separata sede le parti civili oggi presenti come offese, segnatamente Banca d’Italia e Consob. Questo era il senso della costituzione di una sola parte civile da noi presentata: non far sostenere ai risparmiatori – soci azzerati costi senza concrete speranze e aspettative di ristoro ma partecipare al processo per acquisire gli elementi utili per azioni future verso responsabili “capienti” come sono i suddetti organi di controllo ma paiono non essere la BPVi in Lca, per i suoi debiti verso creditori, in primis lo Stato, da liquidare in anticipo rispetto agli azionisti, e gli altri imputati, i cui beni potrebbero essersi volatilizzati e, comunque, mai sarebbero in grado di soddisfare danni reali miliardari…».
Questo, semplificando, è il succo delle dichiarazioni con cui l’avv. prof. Rodolfo Bettiol ci ha sintetizzato in video il suo commento sulle richieste di pene avanzate dai pm contro gli imputati del processo BPVi.
Sei arrivato fin qui?
Se sei qui è chiaro che apprezzi il nostro giornalismo, che, però, richiede tempo e denaro. I ricavi della pubblicità non sono sufficienti per la stampa indipendente ma puoi aiutarci a continuare il nostro lavoro per darti moltissime notizie gratis e solo alcune a pagamento. Se vuoi continuare a leggere in futuro i nostri articoli e ad accedere per un anno a tutti i contenuti PREMIUM, al nostro archivio web e cartaceo, alle Newsletter online e a molte iniziative in esclusiva per te puoi farlo al prezzo di un caffè, una birra o una pizza al mese.
Oggi, nella suggestiva cornice della Sala Stucchi di Palazzo Trissino a Vicenza, affollata da ascoltatori attenti, il professor Emilio Franzina, già professore ordinario di...