Sala del Commiato, Rolando (PD): “lavori e manutenzione in ritardo. Compito di Rucco è garantire servizi cimiteriali”

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via Bardella sala del Commiato
via Bardella sala del Commiato

Il consigliere comunale di opposizione di Vicenza Giovanni Rolando (Partito Democratico) ha presentato un’interrogazione all’attuale giunta di centrodestra su un tema già sollevato mesi fa e nel mirino delle minoranze in consiglio comunale in quanto ancora irrisolto, ovvero la Sala del Commiato vicino al Cimitero Maggiore di Vicenza. “Garantire servizi cimiteriali rapidi ed efficienti a tutti i cittadini di Vicenza è compito dell’Amministrazione comunale – scrive Rolando -. Nonostante ripetuti solleciti si constata, da sopralluoghi con cittadini, che è necessario accelerare con le opere da tempo in fase di stallo o in grave ritardo; e con la manutenzione. Che qui di seguito, in una Interrogazione urgente, al sindaco e all’assessore di competenza trovano elencazione. E sperabilmente l’ultimazione dei lavori”.

“Emergenza cremazione delle salme, ristrutturazione del Cinerario, impedire lo stanziamento dei volatili che lordano lapidi dei loculi bambini e pavimento. A quando la ripresa dei regolari servizi cimiteriali alla cittadinanza?” chiede Rolando.

cinerario chiuso
cinerario chiuso

“Per la realizzazione della Sala del Commiato nuova struttura ubicata di fronte all’area parcheggio del Cimitero Maggiore all’angolo di via Bardella, sono trascorsi alla data odierna 1000 giorni, cioè oltre due anni e mezzo dalla data di consegna lavori avvenuta il 10 aprile 2018; tali lavori di esecuzione della Sala del Commiato dovevano essere terminati, come da contratto, entro novembre 2018. Il doveroso servizio pubblico per i cittadini e famiglie da svolgersi nella Sala del Commiato appare lungi dal potersi svolgere sia per la non conclusione dell’impiantistica interna al manufatto ed arredo, sia per la mancata realizzazione dei lavori esterni nell’area adibita al trasporto delle salme con la sosta dei furgoni; sia, inoltre, per la non realizzazione dell’opera di perimetrazione esterna di tutta l’area interessata. Ara Crematoria con la Sala dei Dolenti interna al Cimitero Maggiore continua ad essere chiusa e transennata con catena e lucchetto, con diverse salme depositate all’interno; per l’Impianto Crematorio si stanno protraendo i lavori di realizzazione della seconda bocca del forno con la relativa interruzione del servizio di cremazione delle salme a Vicenza; salme che devono perciò essere trasferite fuori provincia, da Padova a Ferrara, piuttosto che in altre città, con notevoli disagi per i famigliari ed allungamento dei tempi di consegna delle ceneri; per la struttura del Cinerario si sono avviati i lavori di messa in sicurezza con determina comunale di agosto 2018, mandataria Valore Città Amcps”.

scale

“Verificato da sopralluogo con i famigliari del bambino F. G. C. da tempo deceduto, che le lapidi dei loculi dal n.1 al n.18 del Lotto Campo 12 /14 dei bambini deceduti in tenera età sono costantemente imbrattate dal guano dei piccioni e altri volatili, con vistose tracce di escrementi sui fiori, lampade votive e sul pavimento che rendono l’”ambiente” indegno per un luogo sacro” Rolando chiede all’Amministrazione e all’Assessore di competenza “se quanto rappresentato è a conoscenza del Sindaco e della Giunta; quali i motivi di tutti questi ritardi accumulatisi nell’esecuzione dei lavori per rendere agibili, funzionali e tempestivi i Servizi cimiteriali di cui sopra; quando entrerà in funzione la Sala del Commiato completa di tutta l’impiantistica necessaria allo svolgersi delle funzioni per tutte le religioni professate; in che data riprenderà il regolare servizio di cremazione delle salme al Cimitero Maggiore con l’attivazione del doppio forno, potendosi così aumentare la capacità di cremazione giornaliera e conseguente riduzione dei tempi di attesa dell’urna delle ceneri ai famigliari”.

“Quali azioni – chiede infine Rolando – si sono intraprese e/o si intendono adottare con urgenza per assicurare la pulizia delle lapidi con particolare riferimento a quanto succitato per le lapidi dei bambini, eliminandone alla radice le cause, ovvero impedire ai volatili di stanziarsi al di sopra di esse”.