Donazzan-Faccetta Nera, Coalizione Civica Vicenza: “ha offeso tutti i veneti”

157

Il direttivo di Coalizione Civica per Vicenza, lista di opposizione interviene in un comunicato sul caso Donazzan-Faccetta-Nera: “è così deprecabile che non volevamo nemmeno commentarlo  ma all’ennesima intervista in cui non ripudia con convinzione ciò che ha detto e ci troviamo costretti a unirci al coro di richieste di dimissioni”.

“L’assessore all’istruzione probabilmente preferirebbe essere assessore alla rieducazione – continuano con forza – Pensa di poter cantare e dire ciò che vuole salvo lamentarsi degli attacchi se giustamente criticata di rimpiangere una delle pagine più buie della nostra storia: forse le hanno insegnato che è lei a definire per gli altri cosa sia libertà e cosa no, ma difendere il fascismo (e anzi sommessamente auspicare un destino diverso per tutti noi) è uno sputo in faccia alla nostra Costituzione, all’Italia e alla libertà che l’assessore tanto agogna”.

“Nelle ultime interviste – conclude Coalizione Civica per Vicenza – si scusa unicamente con una fantomatica ‘sinistra’ che ha offeso, senza capire che ha offeso i veneti tutti: siamo in una pandemia, lei è assessore all’istruzione e i nostri figli sono andati nell’ultimo anno solo 38 giorni a scuola. I prefetti veneti avevano presentato un piano, il 4 gennaio, per permettere il ritorno a scuola al 50%, aumentando di 800 corse gli autobus e assumendo 44 steward. Poi la Donazzan e Zaia hanno chiuso le scuole fino al 31 gennaio, come la Lombardia, che peraltro è stata sconfessata dal TAR regionale. E in tutto ciò lei davvero perde tempo ad andare in radio in programmi “goliardici”? Dovrebbe lavorare per riportare a scuola i giovani veneti, ma evidentemente ha altro per la testa. A questo punto, se ne vada e lasci il posto a chi vuole lavorare davvero”.