Domani ricorre l’anniversario del 10 giugno 1848, data dell’eroica difesa di Vicenza da parte degli 11.000 patrioti che dopo una strenua resistenza contro i 40.000 uomini del generale Radetzky furono costretti alla resa.
Quei gloriosi fatti valsero alla città il conferimento della prima Medaglia d’Oro al Valore Militare da parte del re Vittorio Emanuele II nel 1866.
A partire dal 1867, dopo l’annessione del Veneto al Regno d’Italia, per volontà del consiglio comunale la giornata del 10 giugno divenne ricorrenza ufficiale e, fino alla metà del secolo scorso, la celebrazione di questa ricorrenza è avvenuta attraverso un pellegrinaggio da piazza dei Signori a Monte Berico.
Per ritornare a fare memoria di questa ricorrenza nel luogo simbolo della resistenza, pur con i limiti che le norme anticontagio impongono, domani alle 10 il sindaco Francesco Rucco sarà sul piazzale di Monte Berico per la deposizione di una corona d’alloro alla base del monumento “Genio dell’Indipendenza”, dedicato ai caduti, vicentini e non, accorsi per la difesa della città nella primavera del 1848.